DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...]
Nel febbraio 1599 un breve papale lo destinò come inviato pontificio alla corte praghese di Rodolfo II nel quadro di un se stesso con una serie di abboccamenti con il nunzio apostolico Offredo Offredi gli obiettivi principali della sua missione: ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] 1541, ancora per la benevolenza del cardinale Farnese, nel novembre successivo passò nelle file della diplomazia pontificia inviato nunzio straordinario presso Francesco I.
Scopo della missione per la quale, come notavano i rappresentanti imperiali a ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] fu revocata poiché la negoziazione venne portata avanti dal nunzio Cesare Speciano e dallo stesso Gian Francesco Aldobrandini.
Che 28) non avevano alcuna intenzione di attaccare lo Stato pontificio e ancor più di alimentare con una guerra offensiva le ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] prima del dogma, ravvisando in queste tendenze un pericolo per l'autorità pontificia. Già nell'ottobre al B., che accompagnò l'imperatore a Innsbruck, fu associato come nunzio straordinario P. Camaiani, come avverrà anche nel genn. 1552.
I rapporti ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] qualsiasi attività politica. Venne riabilitato solo in seguito all'assunzione al soglio pontificio di Gregorio XIV, di tendenze filospagnole, il quale il 2 apr. 1591 nominò il C. nunzio presso la corte imperiale.
Le credenziali del C. erano datate 25 ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] sua carriera in Curia iniziò con l'elevazione al soglio pontificio, col nome di Eugenio IV, del veneziano Gabriele Condulmer, ., 95 n. 14; A. Nodari, Pietro del Monte collettore e nunzio Pont. in Inghilterra, in Mem. stor. della diocesi di Brescia, ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] che fra i colonnelli che avrebbero comandato il corpo ausiliario pontificio vi sarebbe stato anche il da Correggio.
Nel settembre del in quella corte. Marcello II il 26 apr. 1555 lo designò nunzio di pace a Carlo V, missione che non potette aver luogo ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] sia in quello contrario. Nel primo caso infatti il nunzio stesso avrebbe fatto in modo che fosse a tutti chiaro suo potere - e non era molto, dati i limiti della politica pontificia - per trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] incarico affidato dalla S. Sede al vescovo Charvaz indussero il nunzio B.A. Antonucci a tentare un ultimo passo presso il -1870), Milano 1970, pp. 27, 35, 38, 184; R. Aubert, Il pontificato di Pio IX (1846-1878), Torino 1970, pp. 52, 407, 409 s.; ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] però sapere che la Spagna poneva il veto sull'elezione dell'ex nunzio, e il 9 genn. 1831 il decano Pacca informò il conclave la missione diplomatica e per averlo sollevato dall'onere del pontificato, che sentiva superiore alle sue forze, il G. divenne ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...