LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] incarico del L. fu di commissario generale del corpo ausiliare pontificio, capitanato dal conte Ascanio Sforza di Santa Fiora, che il . avrebbe dovuto impedire, di concerto con il nunzio, ogni accordo e pacificazione giudicati indegni. Nonostante ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] dei B. ad Emanuele Filiberto, una bolla in cui venivano precisate le facoltà dei nunzio ed altra bolla (Cumad hoc nostra) di nomina del B. a commissario pontificio per le questioni riguardanti l'Inquisizione e la lotta contro l'eresia negli stati del ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Linguadoca da Gastone d'Orléans e dal duca di Montmorency si estendesse al territorio pontificio).
Nell'autunno del 1634 il F. fu richiamato da Avignone per sostituire il nunzio in Polonia O. Visconti. Il 26 novembre rientrò a Roma, e il 12 aprile ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] quali svolse un ruolo minore.
Nell'ultima fase del pontificato di Innocenzo X si diffuse in ampi settori della Curia Toscana, mentre il governo francese, dopo aver espulso il nunzio, avanzò una richiesta di riparazioni esorbitanti, che comprendevano ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] diocesi di Nizza, e nella primavera del 1474 fu nominato nunzio presso il re Cristiano I di Danimarca.
Il 10 maggio ebbe successo e Luigi mantenne la sua ostilità verso la corte pontificia.
All'inizio di ottobre 1482, ritornando a Roma da Marino, ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] Turchi. Così facendo, appoggiò gli sforzi di papa Innocenzo XI e del nunzio Francesco Buonvisi. Quando Marco d'Aviano, che come legato pontificio aveva seguito l'esercito in Ungheria, demoralizzato dalla generale disorganizzazione e inefficienza dell ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il massacro dei valdesi di Provenza nella primavera del 1545, che il nunzio commentò favorevolmente riferendosi a quelli residenti a Cabrières, quindi sotto il dominio pontificio, aveva mostrato tutte le ambiguità della politica religiosa francese.
D ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Lucca il 31 luglio 1645. Nel 1649, sotto il pontificato di Innocenzo X, il F. fu nominato referendario utriusque un contenzioso intorno all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] i suoi lavori anche sotto il pontificato di Pio V. Eletto infine al soglio pontificio il cardinal Boncompagni, con il nome era stato lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] francese a Venezia J.-B. Lallement, qualche settimana dopo l'arrivo del nunzio G. a Venezia, lamentando le difficoltà fatte da Roma al libero transito nello Stato pontificio dei francesi diretti a Venezia, in Toscana o a Genova, scriveva al ministro ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...