GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] , l'ultimo. Indicativo giunge, all'inizio del 1576, avviso a Venezia che il G. - così il 14 gennaio il nunziopontificio Giambattista Castagna - vada insistendo perché si riducano le unità prodotte dall'arsenale. Per quel che lo concerne gli bastano ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] del 1596, in veste d'ambasciatore cesareo presso la S. Sede, preceduto da una lettera, del 17 febbraio, del nunziopontificio a Venezia, il vescovo di Lodi Ludovico Taverna, il quale rivela lo scopo immediato della sua missione.
Avendo, poco innanzi ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] ai sudditi ducali e ad esercitare notevole severità nei loro confronti. L'atteggiamento tollerante del B. non sfuggì neanche al nunziopontificio in Piemonte e al S. Uffizio che ne dettero comunicazione a Roma. Pio V inviò in conseguenza il signor di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] Ferdinando I - la ricorderà anni dopo il nunzioPontificio a Venezia A. Bolognetti - che i Indice, Roma 1959, p. 93; A. Stella, Chiesa e Stato nelle rel. dei nunzi... a Venezia..., Città del Vaticano 1964, p. 142; A. Prosperi, Fra evangelismo e ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] vacanti e dell'elevazione alla porpora cardinalizia del nunziopontificio a Torino (si veda, oltre alle Materie dell'università di Cagliari e per essa ottiene una ricca rendita pontificia; la dota d'una sede adeguata e di una biblioteca pubblica ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] , La partecipazione militare di Venezia alla Lega di Cognac, ibid., s. 5, LVIII (1956), p. 79; F. Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, pp. 59, 110; W.J. Bouwsma, Venezia e la difesa della ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] a Brescia 1509-1516, Brescia 1958, pp. 63n., 280n. e ss., 288, 292 s., 296 ss., 299 s., 312n.; F. Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Roma 1960, p. 121 e passim; Storia di Brescia, II, Brescia 1961, pp. 274 s ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] . Il B. si recò quindi a Vienna dove svolse un'analoga missione presso la corte imperiale, affiancando il nunziopontificio Mario Albrizio nel sottolineare all'imperatore la necessità di rivolgersi completamente a sostegno dei Polacchi per evitare le ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] e a ragione, sembrava essere il portavoce" scrive G. Cozzi (Ildoge N. Contarini, p. 140) riportando le affermazioni del nunziopontificio mons. Gessi.
Il D., dunque, e con lui il fratello Leonardo che ricopri la stessa carica l'anno precedente, ebbe ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] dello stesso sovrano, il quale nella sua missiva aveva posto in evidenza il valore della costante presenza nella capitale di un nunziopontificio.
Dopo quest'anno, per quasi un quarto di secolo il nome di C. non ricorre più nelle fonti a noi note ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...