CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] al gruppo dei prelati che volevano eleggere al soglio pontificio il cardinale di Mantova Ercole Gonzaga "per viam adorationis e gli amici poteva essere informato delle cose meglio del nunzio stesso che era visto con diffidenza dai politici.
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] Turchi. Così facendo, appoggiò gli sforzi di papa Innocenzo XI e del nunzio Francesco Buonvisi. Quando Marco d'Aviano, che come legato pontificio aveva seguito l'esercito in Ungheria, demoralizzato dalla generale disorganizzazione e inefficienza dell ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] il massacro dei valdesi di Provenza nella primavera del 1545, che il nunzio commentò favorevolmente riferendosi a quelli residenti a Cabrières, quindi sotto il dominio pontificio, aveva mostrato tutte le ambiguità della politica religiosa francese.
D ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] Ferrarese; ed egli preferirà - specie al subentrare del dominio pontificio - alienare, con "permute e livelli francabili", una proprietà , con Andrea Badocr e Giacomo Comer, il nunzio e l'inquisitore interroganti i testimoni convocati a deporre ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] È probabile che anche nel decennio 1760-70 Pallavicino sia rimasto al seguito di Lazzaro Opizio, nunzio apostolico in Spagna dal 1759, e poi legato pontificio e cardinale a Bologna dal 1766. Quando il cardinale si trasferì a Roma, nominato segretario ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] : infatti fu proprio il Millini a caldeggiare allora la sua nomina a nunzio presso l'arciduca Mattia, fratello di Rodolfo II, nell'ambito della strategia pontificia di controllo e osservazione dell'inquietante e fluida situazione ai vertici politici ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] . La nomina del fratello Giacomo nel 1395 a nunzio apostolico e collettore per la Camera apostolica in Polonia per pregarlo di venire a Bologna. A questi ambasciatori il governatore pontificio ne aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] gli valse la nomina a commissario generale delle armi pontificie e, quindi, il governo di Forlì, conquistata nel gli riservò la migliore accoglienza e l'offerta della nomina a nunzio presso il re cattolico che egli rifiutò. Dovette accettare però l ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] come comandante in capo dell’esercito veneziano contro quello pontificio nel 1643, durante la guerra di Castro. Pesaro era essi ottennero il titolo. Dal 1655, con l’arrivo del nunzio Carlo Carafa in laguna, i rapporti si infittirono. Da feroce ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] fu però punito. Il 21 nov. 1376 il B., nominato nunzio e procuratore del Comune di Bologna, fu inviato da Gregorio presentargli un appello in difesa dalle accuse mosse dal legato pontificio Guglielmo Noellet, cardinale di S. Angelo.
La tensione dei ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...