DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...]
Nel febbraio 1599 un breve papale lo destinò come inviato pontificio alla corte praghese di Rodolfo II nel quadro di un se stesso con una serie di abboccamenti con il nunzio apostolico Offredo Offredi gli obiettivi principali della sua missione: ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] fu revocata poiché la negoziazione venne portata avanti dal nunzio Cesare Speciano e dallo stesso Gian Francesco Aldobrandini.
Che 28) non avevano alcuna intenzione di attaccare lo Stato pontificio e ancor più di alimentare con una guerra offensiva le ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] che fra i colonnelli che avrebbero comandato il corpo ausiliario pontificio vi sarebbe stato anche il da Correggio.
Nel settembre del in quella corte. Marcello II il 26 apr. 1555 lo designò nunzio di pace a Carlo V, missione che non potette aver luogo ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di ordine politico e militare nella Valtellina, pregò il nunzio Giovan Francesco Guidi di Bagno d'intercedere presso l' come l'uomo d'armi più adatto per guidare la spedizione pontificia. Giunto a Roma, il C. venne affettuosamente accolto da Urbano ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] , il vescovo di Ivrea, Filiberto Ferreri, l'invio come nunzio alla corte di Ferdinando re dei Romani del vescovo di Cava Tommaso Sanfelice, e la nomina del Madruzzo stesso a legato pontificio in Germania. Ai primi di novembre scrisse da Roma al ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] incarico del L. fu di commissario generale del corpo ausiliare pontificio, capitanato dal conte Ascanio Sforza di Santa Fiora, che il . avrebbe dovuto impedire, di concerto con il nunzio, ogni accordo e pacificazione giudicati indegni. Nonostante ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] anche al C. "suoet imperii devoto", per raccomandargli il suo nunzio. La lega "contro i ribelli dell'Impero", cioè contro Roberto di ritorno in Germania, deluso e colpito da severissime pene pontificie, il C. tentò ancora una volta la sua fortuna.
...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] Ferrara, dove il C. partecipò come procuratore e nunzio speciale di Cansignorio alla formazione della quinta lega vedeva schierati contro Bernabò, oltre agli Scaligeri, il legato pontificio Egidio d'Albornoz, Francesco il Vecchio da Carrara e ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Liazari - trattare la questione con il rappresentante pontificio Guignone di San Germano. Benedetto XII accolse le dal Pepoli e da tutti gli ordini della città nelle mani del nunzio apostolico Beltramino Parravicini.
Il B. morì di peste a Bologna il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] parecchi anni a Roma con l'incarico di scrivano della guardia pontificia e ora assegnato come agente e interprete al F., che non decise quando il F. sarebbe dovuto tornare in Svizzera come nunzio. Solo il 22 maggio 1551 fu redatto per lui un nuovo ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...