GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] . Gaeta, I, Roma 1958, pp. 141, 160 s., 207, 328; II, ibid. 1960, pp. 76-78; F. Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, ad ind.; A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] luglio 1346, mostra la piena consapevolezza della situazione politica genovese.
Nella medesima estate Clemente VI nominò il C. nunziopontificio a Napoli, dove egli si recò nell'agosto. Il suo compito era di pacificare le fazioni in contrasto nella ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] Questa ipotesi è avvalorata dal fatto che, quando per la prima volta il D. venne mandato in Francia come nunziopontificio, l'ambasciatore veneziano ritenne opportuno presentarlo al Senato: "questo marchexe di Final orator dil papa, è zenoese; avia l ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] 'inizio del 1627 il G. tornò a Venezia, ma il breve della sua nomina (20 marzo) fu inviato segretamente al nunziopontificio a Venezia, con obbligo di segretezza sino alla morte del patriarca, per evitare, in perfetto accordo tra Papato e Serenissima ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] dal 23 aprile al 5 giugno 1787 in preparazione del progettato sinodo nazionale destinato ad un definitivo rinvio.
Un rapporto del nunziopontificio a Firenze L. Ruffo Scilla al segretario di Stato cardinal I. Boncompagni nei giorni in cui a Roma era ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] acquisire quella pratica in tali materie che negli anni seguenti gli valse la nomina a nunziopontificio in Spagna e a Napoli.
Nel novembre del 1598 il B. raggiungeva la corte pontificia a Ferrara, ove, il 17 dì quel mese, Clemente VIII lo nominava ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] a S. Moisè, nella sfarzosa casa fraterna, dove il 13 mattina si recò lo stesso doge, con il Senato e il nunziopontificio, per scortarlo a Castello a prendere possesso della chiesa e del palazzo patriarcale. Ad accompagnarlo furono pure 72 "peote" in ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] della questione cinese il G. venne nuovamente in collisione con gli interessi coloniali francesi per la nomina di un nunziopontificio a Pechino, operazione nella quale non fu estranea l'interferenza del cancelliere O. von Bismarck. Anche il problema ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Baldassarre Cossa (Giovanni XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunziopontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] al granduca di Toscana Ferdinando de' Medici ed al duca di Mantova Ferdinando Gonzaga. A Vienna si abboccò col nunziopontificio Carlo Carafa per trattare, secondo le istruzioni, di un eventuale piano di aiuti che l'Impero avrebbe potuto fornire ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...