BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] Milano (Libri Commemoriali, p. 126). L'elezione al soglio pontificio di Eugenio IV, che era veneziano e che con ogni probabilità , gli portò la nomina a uditore papale prima e a nunzio presso la Repubblica di Venezia poi.
Il 10 agosto 1435 il ...
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FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] siano disposte nella Guerra" (Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, Nunz. di Francia, 207, f. 35r). Così nei quasi tre anni e F., pur riuscendo ad ottenere ascolto per le pretese pontificie di partecipare ai futuri negoziati, non poté far altro che ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] 1630 al 1639 fu chiamato a occupare l'incarico di nunzio apostolico a Napoli, in un periodo tra i più travagliati 'H. per quasi dieci anni con la segreteria di Stato pontificia permette di ricostruire alcune delle questioni più dibattute nel Regno di ...
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COSPI (de Cospis, dai Cospi), Lorenzo
Maria Elisabetta Capasso Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1380 da Giordino (o Zordino) e da Misina di Mercadante Ghisilieri. Nulla ci è dato sapere della [...] sotto la guida di Pietro Cossolini, aveva rovesciato il legato pontificio. Alla caduta del Cossolini e del partito del popolo, e promise sostegno alla sua fazione. Inviò a Bologna il nunzio apostolico Ludovico Alamanni, con l'ordine, per i Bolognesi ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] dapprima a Vienna, ove lo zio risiedeva in qualità di nunzio presso la corte imperiale e, quando nel corso del conflitto per quando fu inviato a Ferrara per rassicurare il legato pontificio, cardinale Astalli, che le truppe imperiali che transitavano ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] il B. fu mandato da Callisto III nell'Italia settentrionale come nunzio e commissario per combattere l'eresia e con vari altri incarichi, che contro i Turchi e a questo scopo fu nominato legato pontificio a Venezia, dove tentò invano, con l'aiuto del ...
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BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] Bologna e di Ferrara, il legatus a latere Antonio Barberini, i nunzi a Madrid, Torino, Vienna, Colonia, Firenze, in Polonia, il 156 s.; G. Ermini,Guida bibliografica per lo studio del diritto pontificio, Bologna 1934, p. 77 n. 896; A. Kraus,Das ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Pietro Aldobrandini.
Il 9 maggio 1600 lo J. fu nominato nunzio presso la corte del granduca di Toscana Ferdinando I de' Medici Ferdinando I, aveva portato a un grande successo della politica pontificia.
Lo J. si occupò anche del pericolo turco; dopo ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] conferì, dietro sua richiesta, al fratello Filiberto, nunzio in Piemonte, speciali poteri per visitare e riformare gli Ducato.
Il 31 dic. 1547 il F. fu nominato collettore pontificio in Piemonte e nel 1556 partecipò a Roma alla grande commissione di ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] il Protesto del doge del 6 maggio 1606 contro il breve pontificio del 17 aprile; ed apparve tra i sette firmatari del stenta poi a riconoscere nel frate pacioso e titubante raffiguratoci dal nunzio Gessi ("è huomo di buon tempo, che ha per fine ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...