FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] fu compagno di sventura.
Nel 1814, restaurato il governo pontificio, dopo un breve ritorno alla segreteria del Buon Governo, p. 125). Per le medesime ragioni, dopo averlo destinato nunzio in Portogallo (ma la corte portoghese si trovava allora in ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] Congregazione della visitazione fondata dal Sales; sostenuto dal nunzio Fabio Chigi, devoto del Sales, il G. risiedere nella vicina Acquapendente, in territorio soggetto allo Stato pontificio, svolgendo tranquillamente il suo ministero e il lavoro in ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Baumgarthen, l'Albornoz scrisse a B. e ai due nunzi lodandoli per l'opera sin'allora portata avanti e invitandoli i suoi compagni e - come scrive Feo Belcari "dalla dignità dei pontificato in fuori volle essere e fu della loro compagnia" (Vita del ...
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OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi
Alberto Melloni
OREGLIA DI SANTO STEFANO, Luigi. – Nacque il 9 luglio 1828 a Bene, nel Cuneese (ridenominata Bene Vagienna dopo l’ingresso nel Regno d’Italia di Bene [...] anni dopo si trasferì a Roma per studiare alla Pontificia Accademia ecclesiastica dove nel 1859 si addottorò in utroque Collegno scrisse (25 agosto 1867) a don Federico, fratello del nunzio, per convincere don Bosco ad aprire una sede in Belgio, ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] più giovane dell'E., egli pure ex allievo del pontificio collegio germanico e dell'università Gregoriana, che col 1ºgenn gli tolse ogni comunicazione con l'esterno. Per intervento del nunzio, nel maggio si trasferi a Vienna, dove gli furono ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] . Poco dopo, l’11 maggio 1802, venne nominato nunzio apostolico nel napoleonico Regno d’Etruria, alla corte di Unità, II, Torino 1993, pp. 42 e 47; Legati e governatori dello stato pontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, pp. 161, 220, ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] B., nominandolo, il 4 maggio 1420, collettore e nunzio apostolico nella provincia ecclesiastica di Rouen e nel ducato il B. doveva applicare solo ai debiti precedenti all'assunzione al pontificato di Martino V.
Il B., prestato il 7 maggio il ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Paolo II il L. compare (30 ag. 1464) tra i tardi portato a 8.
Nel gennaio 1465 Paolo II lo inviò nunzio in Spagna per comporre gravi discordie nate un po' ovunque nelle ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] per la nunziatura di Madrid.
La nomina del M. a nunzio maturò soprattutto a causa dei suoi legami con il potente cardinal datario ritenuta oltraggiosa. Per coerenza con questa linea il governo pontificio ordinò poi al M. di rinunciare ai privilegi di ...
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TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] VII di cui tradusse in italiano i Carmina scritti per il nunzio Giacomo Altoviti (1649).
A Roma Tontoli perorò poi la causa 1782, p. 590; O.M. Paltrinieri, Elogio del nobile e pontificio collegio clementino di Roma, Roma 1795, p. LIII; C. Minieri ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...