LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] appena fondato; sostenne la missione del Possevino, legato pontificio in Svezia, che avrebbe poi ottenuto il ritorno al propria diocesi. Dal 1580 al 1583 ricoprì ancora l'incarico di nunzio presso i Savoia; negli stessi anni si occupò anche, in ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] suo mandato.
Dopo essere stato nominato, l’8 ag. 1639, nunzio ordinario al posto di Baglioni e aver ottenuto, il 5 sett. 1639 , Napoli 1985, pp. 233-235; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, pp ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] egli cominciò ad assumere un ruolo di qualche rilievo nella diplomazia pontificia.
Nel 1571 il G. fece parte del seguito del nipote .
Tornato a Roma nel 1574, il G. fu destinato come nunzio a Enrico di Valois, appena eletto re di Polonia, ma non ...
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SAVELLI, Paolo
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara nacque nel 1571, non è noto il giorno.
Ben presto, grazie al cardinale Silvio Savelli, entrò a far parte della clientela [...] papa.
Savelli aveva trovato un sicuro appoggio anche nel nunzio a Graz Paravicini, che lo rassicurava del buon pp. 1245-1282 (in partic. pp. 1253, 1261-1271); Papato e Impero nel pontificato di Urbano VIII (1623-1644), a cura di I. Fosi - A. Koller, ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] tanto da far decidere a Clemente VIII l'invio di un nunzio straordinario, C. Garzadoro, vescovo di Ossero. In particolare Città del Vaticano 1993, ad Indices; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di C. Weber, Roma 1994, pp ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] inviare il G. a Bruxelles, dove in qualità di nunzio in Fiandra avrebbe rappresentato il pontefice presso gli arciduchi elezione di Gregorio XV provocò mutamenti sostanziali nell'organigramma pontificio e ne fu vittima anche il Gesualdo. Tornò ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] luglio 1605 il M., ritenuto capace di rappresentare il nuovo corso della politica pontificia nei confronti della Serenissima, fu chiamato a succedere al defunto nunzio Offredo Offredi.
Fin dalla prima udienza in Consiglio dei dieci (17 agosto) egli ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] fare ritorno in patria.
Il 24 giugno 1869 il nunzio lasciava Madrid, anche se la carica gli sarebbe 1907, I, pp. 271 s., 354; II, p. 103; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I-III, Milano 1932-33, ad Indicem; F. Engel-Janosi, Österreich und ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] perché i prelati più attivi nelle diocesi d'Italia o i nunzi (come Girolamo Veralli a Venezia) non uscissero, nei propositi di era dunque a Perugia al precipitare della crisi: il breve pontificio che esigeva il pagamento della tassa (7 febbr. 1540) ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] 16 febbr. 1818, dal ministro Medici e dal segretario di Stato pontificio, sulla base del progetto del Guidi ma con notevoli rimaneggiamenti in che diverrà più tardi, dal 22 apr. 1822, nunzio a Napoli dopo oltre quarant'anni di interruzione di ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...