PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] iscrisse quindi alla facoltà di diritto canonico del Pontificio ateneo lateranense, soggiornando al contempo presso il sotto ogni punto di vista, giunse la sua nomina a nunzio in Bolivia e la contestuale nomina ad arcivescovo titolare di Iconio ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] il G. si recò a Savona, al seguito del nunzio presso Luigi XII di Francia, Antoniotto Pallavicini, che era egli si limitò ad assecondare la maggioranza filoimperiale. Dopo il breve pontificato di Adriano VI (1521-23), nel quale egli non giocò alcun ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] si diresse alla volta di Madrid come segretario del nunzio apostolico Innocenzo Massimi, al quale nello stesso anno dedicò come segretario del cardinale Bernardino Spada da Brisighella, legato pontificio nella città, e qui (oppure a Faenza) Zuccolo ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] ad arruolamenti in Avignone e fosse permesso il libero transito delle truppe pontificie in territorio francese. Malgrado gli sforzi di agire concordemente col vicelegato di Avignone, il nunzio ricevette da Roma l'ordine di presentare, il 23 ott. 1708 ...
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MERINO, Gabriele Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Santisteban del Puerto, in Andalusia, nel 1472 o nel 1473 da Mayor de Amorcuende e da Alonso, soldato al servizio di Ferdinando d’Aragona e Isabella [...] rappresentante della Chiesa spagnola ma sempre come inviato pontificio. Nel 1517 le sue abilità diplomatiche furono al , nell’agosto dello stesso anno.
Adriano VI lo volle come nunzio in Francia, con la facoltà di passare in Inghilterra. Per tutto ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] nominato arcivescovo titolare di Corinto, sede che non occupò; nello stesso anno divenne assistente al Soglio pontificio e fu inviato come nunzio straordinario a Vienna per «recare le fascie» al neonato (e nel frattempo già morto) arciduca Ferdinand ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] XV e che conservò sempre cara la memoria del prelato siciliano. In Spagna, l’inviato pontificio si accinse a far prevalere l’autorità del nunzio «vero rappresentante» del pontefice, sopra quella dei vescovi. Partecipò alla fondazione della diocesi di ...
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MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] dei combattenti – di Marcello. Il M. fu il nunzio della impresa del «disfacimento dell’armata turchesca» nonché il dal M. (la cui direzione fu giudicata dal comandante pontificio Giovanni Bichi troppo audace) a sbarramento del canale. Un blocco ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] discreto successo di stampa) e, salito al soglio pontificio nel 1740 l’amico Prospero Lambertini, ne divenne archiatra , 22 giugno 1776, ibid., p. 120) – nel suo incarico di nunzio a Madrid presso la corte di Carlo III d’Asburgo. Ben accolto negli ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] dei B. ad Emanuele Filiberto, una bolla in cui venivano precisate le facoltà dei nunzio ed altra bolla (Cumad hoc nostra) di nomina del B. a commissario pontificio per le questioni riguardanti l'Inquisizione e la lotta contro l'eresia negli stati del ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...