ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] di Prussia -, il duca Carlo IV di Mantova, il nunzio apostolico a Vienna Giovanni Antonio Davia, il principe vescovo avvenuta nel 1711, lo sfratto dagli stati austriaci e da quello pontificio.Allontanatosi dall'Italia, s'ignora dove l'A. si recasse ...
Leggi Tutto
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli nati dal matrimonio tra Patrizio Tedeschini [...] credenziali al re Alfonso XIII.
Nel Paese iberico Tedeschini restò come nunzio fino al 16 dicembre 1935 (data in cui venne resa pubblica
Partecipò al conclave che nel 1958 elevò al soglio pontificio, con il nome di Giovanni XXIII, il cardinale Angelo ...
Leggi Tutto
SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] (1585-1590), Bologna 1994, pp. 117, 289; C. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio 1550-1809, Roma 1994, pp. 197, 265, 270, 286, 364; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna, Città del Vaticano 1998, pp. 81-83; P. Carta, Nunziature ed ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] per non aver potuto dare soddisfazione alle richieste del nunzio. L'ultimo dispaccio di questo da Parigi è datato . tra il 1806 e il 1808, quando le relazioni tra lo Stato pontificio e l'Impero francese si incrinarono, il D. fu, insieme con i ...
Leggi Tutto
ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] 1544 arruolò 2000 fanti nelle sue terre e nello Stato pontificio per passare prima in Toscana e unirsi in seguito e improvvisa e, come notava Carlo Borromeo nella lettera al nunzio Delfino, «li Pitiglianesi mostrano d’haver fatta questa risolutione ...
Leggi Tutto
RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] Dominante, Orazio Spinola, si recò a Roma agli inizi del pontificato di Paolo V (eletto il 16 maggio 1605): fu introdotto 54, c. 70v).
Rivarola, in effetti, si affiancò al nunzio ordinario per qualche mese. Insieme, all’inizio di giugno, ebbero ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] marzo 1602. Lo dovette seguire quando nel 1585, durante il pontificato di Sisto V, il cardinale fu nominato legato a Bologna , leggeva al papa la corrispondenza dei principi e dei nunzi e abbozzava le minute delle risposte da affidare ai segretari ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] certo la sua posizione agli occhi del governo pontificio il fatto che, prendendo congedo dalla Signoria veneziana successivo trascorsero in discussioni tutt'altro che concludenti tra il nunzio apostolico e la corte polacca, fino a che la morte ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] X) era allora nunzio apostolico. Due giorni dopo fu battezzato nella chiesa della Carità e retto al fonte battesimale da Michele mutamenti nei primissimi tempi dopo l’elezione al soglio pontificio di Giovanni Battista (15 settembre 1644). La posizione ...
Leggi Tutto
FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] e riconquistata, in un cruento scontro, da un reggimento pontificio di mercenari svizzeri. Il F. trascorse i mesi successivi accuse di peculato, l'ex ministro della Pubblica Istruzione, Nunzio Nasi, al Senato, costituito in Alta Corte di giustizia. ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...