CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] 1772, pare per esplicita opposizione del pontefice, il Garampi, nunzio in Polonia, non riusciva a condurlo con sé a ss., 93, 95 s., 129; A. Petrucci, Note di diplomatica pontificia, in Archivio della Società romana di storia patria, LXXXIX(1966), p. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , alla politica di Leone X.
A., nelle ultime settimane di pontificato, sembrò inclinare di nuovo alle soluzioni dell'evangelismo erasmiano: il 23 sett. 1523 E. Filonardi, nunzio presso i Cantoni svizzeri, chiedeva ad Erasmo di definire il progetto ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] il Borromeo esponeva il pensiero di Pio IV al nunzio in Spagna Crivello. Le reazioni delle corti cattoliche alla sì tenne effettivamente nel 1566. L'A. fu, almeno durante il pontificato di Pio IV, uno dei candidati più quotati per tale incarico. In ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] il dispaccio all'amico belga Paul van der Vrecken, che poté consegnarlo al nunzio di Vienna, card. A. G. Severoli.
Ritornato nella primavera del 1814 nello Stato pontificio, durante l'occupazione di Gioacchino Murat il B. seguì il pontefice a Genova ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] dell'abbazia di Lodi e nell'anno seguente la nomina a nunzio in Polonia, notificatagli dalla segreteria di Stato il 15 ott. Dionigi, che aveva beni in Merate e a Milano. Il breve pontificio di nomina gli venne inviato il 5 giugno.
Lasciò Avignone il ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] suo confessore, mons. C. M. Cocle, tanto che il nunzio ebbe un giorno a deplorare "i principii, e le massime di Fermo, notoriamente una delle più ambite di tutto lo Stato pontificio. Ormai anche la porpora era vicina: riservato in pectore nel ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] 29 ag. 1517 Leone X nominò Silvestro Gigli collettore pontificio in Inghilterra. Gli altri benefici del D. in lucchese A. Ammonio (1476-1517), segretario latino di Enrico VIII e nunzio collettore di Leone X,in Annali dell'Univ. di Lecce. Fac. ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] vi insegnò negli anni 1414-19, ed ebbe come condiscepolo Pietro Del Monte, che più tardi, divenuto nunzio e collettore pontificio in Inghilterra, fu mediatore del suo passaggio al servizio del duca di Gloucester. Acquisì una discreta conoscenza del ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] né è attestata alcuna sua attività come nunzio in Portogallo, come recenti studi hanno La courdupape PauIii..., I, Paris 1932, ad ind.; G. Berti, La politica pontificia nell'Emilia settentrionale dal 1525 al 1545, in Arch. stor. per le province ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] di Nimega aveva mostrato troppo bene l'inutilità di una mediazione pontificia. La pace conclusa il 10 ag. 1678 fra l'Olanda favorirne l'alleanza con l'imperatore. Grazie all'abile lavoro dei nunzi O. Pallavicino e F, Buonvisi e ai sussidi e alle ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...