MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] (Carmina, pp. 40-45).
Dal 1530 il M. fu segretario di Fabio Arcella, vescovo di Bisignano, presso Cosenza, e nunziopontificio ordinario nel Regno di Napoli.
Dal 1531 viaggiò fra Roma e Bologna tenendosi sempre in contatto con esponenti della cerchia ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] in suo favore al re di Spagna e ai cardinali Montalto, Cueva e Albornoz. E così nel 1653 Innocenzo X lo nominò nunziopontificio in Svizzera.
Il 24 apr. 1653 il C. giunse a Lucerna, il cui sistema politico attraversava un momento di crisi: dieci ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] . Sconfessato su questo punto il rappresentante veneto. E di ciò informato il vescovo di Lodi Ludovico Taverna, allora nunziopontificio a Venezia: Paruta «haveva ecceduto le commissioni in prometter a Nostro Signore», s’affrettò a scrivere il 23 ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] , Myricum sacrum, V, Venetiis 1775, pp. 308 s.; G. B. Cubich, ... Veglia...,II, Trieste 1875, p. 147; F. Gaeta, Un nunzioPontificio ... (G. Aleandro),Venezia-Roma 1960, pp. 109 s. e n.; V. Meneghin, S. Michele in Isola..., I, Venezia 1962, p. 396 ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] 22 apr. 1623. Di nuovo a Roma, entrò nelle grazie del concittadino L. Campeggi, il quale, essendo stato nominato nel 1624 nunziopontificio presso la corte sabauda, lo prese al suo servizio come maestro di camera e lo condusse con sé a Torino. Ma il ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] sempre la prerogativa d'avere la precedenza fra tutti i rappresentanti di Stati secolari - secondo solo al nunziopontificio - nelle cerimonie e nelle udienze pubbliche della Signoria, protestando apertamente ogni qual volta tale riconoscimento gli ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] di Sestri Ponente, a cura di A. Ferretto, ibid., XXXIV (1904), ad Indicem; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunziopontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; Trattati e negoziazioni politiche della Repubblica di ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] tiranno dell’isola, Giovanni Frangipane.
In favore di Frangipane si era pronunciato il vescovo di Forlì Alessandro Numai, nunziopontificio presso l’imperatore, al quale al principio del 1483 Negri aveva inviato un’elegia nella speranza di ottenere ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] Domenico Sauli, non fanno menzione del C., per cui sembra doversi escludere una sua attiva partecipazione alla congiura. Ma il nunziopontificio a Milano, in un periodo cruciale per i disegni di Clemente VII, quale quello tra il 1525 e il 1526, non ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ottenuto che il re di Sardegna accettasse la dedica del secondo volume dell'opera.
Nel 1788, dopo l'espulsione del nunziopontificio da Napoli, essendo anche nelle grazie del segretario di Stato, il C. brigò invano presso la corte borbonica per ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...