PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] dal suo impiego di docente universitario (aprile 1782). Grazie all’interessamento di Giuseppe Garampi, nunziopontificio a Vienna, e dell’uditore pontificio Lorenzo Caleppi, fu assunto dal nobile polacco Piotr Potocki come precettore per i suoi tre ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. lombardo, XXX (1903), 2, pp. 66 s., 80, 387; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunziopontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad ind.; L. Zanoni, Gli ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] e di dotargli una figlia ventenne. L'affare non fu concluso e nel 1624 il L. propose a monsignor Alfonso Giglioli, nunziopontificio a Firenze, l'acquisto dello stesso materiale da lui nel frattempo impegnato a Napoli per 1000 scudi.
Dall'inizio del ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] Egli contava di rientrare nella capitale sabauda all'inizio di febbraio, ma la bufera si addensava sul suo capo. Il nunziopontificio presso la corte di Savoia, mons. Alessandro Crescenzi, il 25 dicembre denunciò alla segreteria di Stato vaticana la ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] Questa ipotesi è avvalorata dal fatto che, quando per la prima volta il D. venne mandato in Francia come nunziopontificio, l'ambasciatore veneziano ritenne opportuno presentarlo al Senato: "questo marchexe di Final orator dil papa, è zenoese; avia l ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] in comenda" (Sanuto, LVIII, col. 537). Per questi atteggiamenti e opinioni egli veniva tenuto d'occhio già da tempo dal nunziopontificio Girolamo Aleandro, che ci informa, in una sua lettera a P. Carnesecchi del 23 apr. 1534, come il "pazzo et ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] 'inizio del 1627 il G. tornò a Venezia, ma il breve della sua nomina (20 marzo) fu inviato segretamente al nunziopontificio a Venezia, con obbligo di segretezza sino alla morte del patriarca, per evitare, in perfetto accordo tra Papato e Serenissima ...
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SORANZO, Francesco
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 3 gennaio 1557, figlio primogenito del patrizio veneziano Giovanni di Francesco e di Marietta di Girolamo Zane.
Ebbe quattro fratelli: Giacomo, [...] di Praga le ragioni della Repubblica nella controversia dell’interdetto con papa Paolo V, contrastando le pretese del nunziopontificio, che considerava i veneziani scomunicati; tuttavia in questa occasione la sua prudente rinuncia a presenziare alla ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] ebbe che buone parole. Nessuna speranza poteva riporre nell'ambasciatore di Spagna, in quello veneto e nel nunziopontificio. Così, mentre il D. era impastoiato nella burocrazia imperiale, il nuovo commissario imperiale Brünner decise di stanziare ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] dal 23 aprile al 5 giugno 1787 in preparazione del progettato sinodo nazionale destinato ad un definitivo rinvio.
Un rapporto del nunziopontificio a Firenze L. Ruffo Scilla al segretario di Stato cardinal I. Boncompagni nei giorni in cui a Roma era ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...