INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] -416), nell'estate 1496 partecipò, con la delegazione di quattordici scriptores, alla missione del cardinale Bernardino Carvajal, nunziopontificio a Meda presso l'imperatore Massimiliano I. Dell'ambasceria l'I. offre una cronaca in alcune lettere al ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di negoziatore tali da indurre Pio IX a promuoverlo arcivescovo di Tarso (22 dic. 1853) e contemporaneamente ad inviarlo come nunziopontificio in Baviera (24 dicembre).
Si aprì così una lunga parentesi nella vita del D. che rimase in diplomazia per ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] da Foligno, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, Roma 1883, I, pp. 272-281; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunziopontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. XXX, XXXIV n. 1, XXXV ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] e la concessione nell'ottobre del 1833 di potersi stabilire a Napoli presso il fratello Gabriele, appena nominato nunziopontificio nel Regno delle Due Sicilie.
Inizialmente la segreteria di Stato romana adottò la massima circospezione verso il F ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] parte e a sostenerlo efficacemente nella resistenza al Bellegarde ebbe solo l'effetto di provocare un'aspra reprimenda del nunziopontificio alla corte di Torino, che lo accusò di tramare ai danni della fede cattolica. L'improvviso voltafaccia del ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] 'orazione funebre in onore di Luigi Dardano, cancelliere della Repubblica, nel 1514 quella per Pietro Dovizi di Bibbiena, nunziopontificio, nel 1525 la commemorazione del cardinale Marco Comer. Nel 1510 il doge Leonardo Loredan l'elesse priore dello ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] , Funerale dell’Altezza Reale di Vittorio Amedeo, Mss., O.I.9). Vi parteciparono, con la famiglia ducale, il nunziopontificio, il maresciallo de Créqui, l’ambasciatore francese Particelli d’Hémery, portavoce di Richelieu (il garante per la reggenza ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] giudica il C. ancora "peggiore" del suo predecessore, l'"ambasciator papista" Giovanni Mocenigo.
Saputo della nuova incombenza, il nunziopontificio a Praga, che aveva avuto modo di conoscerlo, s'affretta a tracciarne, in una lettera del 5 luglio, al ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] di fronte alle dottrine luterane e calviniste durante il Cinquecento, Roma 1948, pp. 150 s.; F. Gaeta, Un nunziopontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, passim; D. Cantimori, Prospettive di storia ereticale ital ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] dal plenipotenziario del re di Sardegna, marchese A. M. F. Asinari di San Marzano, che l'aveva incontrato presso il nunziopontificio mons. A. G. Severoli. Dopo il ritiro a vita privata, ci resta di lui un documento nel quale chiedeva a Roma ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...