CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] segreto del papa e nel 1561, quando Ippolito Capilupi fu nominato nunzio a Venezia, ne ereditò le incombenze di agente a Roma il C. ottenne da Sisto V la carica di protonotario apostolico, che costituì il culmine della sua modesta carriera curiale. ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] .: Arch. Segr. Vaticano, Fondo Albani, 121, t. VIII; Ibid., Nunz. di Francia, dal n. 218 al n. 224: lettere del C., storia patria, XXI (1898), pp. 340-351; L. Karttunen, Les nonciatures apostol. perman. de 1650 à 1800, Genève 1912, pp. 80, 100, 241 ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] degna delle migliori tradizioni napoletane. Nominato subito protonotario apostolico e referendario delle due Segnature, il B. sentì . Il 12 giugno 1549 il cardinale Farnese interessò infatti il nunzio presso la corte di Carlo V, il vescovo di Fano ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] beneficio nella diocesi di Ginevra e fu nominato notaio apostolico. Quando la sede episcopale di Mondovì si rese 159, 162; E. Carusi, Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano(11 settembre 1487-10 ottobre 1490), Roma ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] in realtà di renderla pubblica, ma il nunzio Campeggi, che aveva avuto l'istruzione di distruggerla , Clem. VII Brevia 21, f. 139r, doc. n. 243; Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Ottob. lat. 3142: Instructio Prothonotario Casali, ff. 221r-226r ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] proposero i capitula di un accordo giurato dal procuratore Rolando Fantuzzi. Dietro loro istanza Benedetto XII incaricò il nunzio e notaio apostolico Guigo (Guignone) di San Germano di curare l'esecuzione dei patti e di abolire i provvedimenti; il 16 ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] bellissimo robino" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di St., Nunz. Portogallo, 1, c. 291), venne licenziato dal re.
A. Pasini, Applicazione del concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apostolica di mons. G. B. Castelli, Parma 1953, pp. 19, 21, ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] di Villanovetta e quindi acquistò l'ufficio di protonotario apostolico. In questi anni continuò tuttavia a lavorare ai suoi precedente.
È assai interessante e illuminante al riguardo la lettera del nunzio a Torino G. Cecchinelli, del 16 nov. 1641, al ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] apostolico, si dedicò invece alla vita politica. Nel 1503 fu tra gli ambasciatori inviati dalla pp. 64-65,85-86 e passim, dove sono lettere del Castiglione, allora nunzio in Spagna, all'A.; nei Carteggi di Francesco Guicciardini, a cura di P. ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] più tardi passò in Spagna con le funzioni di collettore e nunzio pontificio. I repertori non sono d'accordo sulla data d'inizio di nascita e di morte. Nella chiesa dei SS. Apostoli di Roma il pavimento antistante la Cappella del Sacramento reca un ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...