LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] con il potere di dare l'indulgenza plenaria. Con il breve Commisimus tibi dell'11 dic. 1518 fu nominato nunzio e commissario apostolico per la Fabbrica della basilica di S. Pietro. Per quanto riguarda l'Ordine, il papa gli comandò di riformare ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] quale gli procurò subito un protonotariato apostolico e una prepositura nella Chiesa di Valencia Torres, La lega di Lepanto nel carteggio diplomatico inedito di Don Luys D. nunzio straordinario di s. Pio V a Filippo II, Torino 1931; G. Bentivoglio, ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] d'onore fin dal 1759, proprio in quell'anno ebbe un primo incarico: come ablegato apostolico consegnò la berretta cardinalizia allo zio paterno Ignazio, nunzio a Vienna. Questi seguì con sollecitudine i progressi del giovane C. e proprio alla fine ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] di Recanati e aveva la qualifica di protonotario apostolico. Notizie più abbondanti non riuscì a raccogliere neanche ottobre e arrivò a Parigi il 29. Il 6 novembre il nunzio ordinario, Fabio Mirto Frangipane, annunziò il suo arrivo al cardinale ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] XXIII), avvenuta a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunzio pontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell'occasione il pontefice gli ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] si mosse a concedere la grazia tramite l'invio di un nunzio, con il compito simbolico di rendere onore alle nozze regie. , ad ind.; N. Storti, La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 169; N. Del ...
Leggi Tutto
CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] scrisse intorno alla metà di ottobre a mons. Ormaneto, ora nunzio a Madrid, esprime l'amarezza e il rimpianto nel vedersi intorno a s. Filippo Neri, che vivevano un ideale di apostolato e di riforma spontanea al di fuori della struttura diocesana. ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] lasciando le successive incombenze di protocollo al nunzio Antonio Serra, il quale, per gli v; 954, c. 43r-v; 956, cc. 475r-477r; 959, cc. 674r-675v; Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat. 4592, cc. 190r-191v, 194r-196r: Breve vita del card. F. ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 5 ottobre del 1442 al 5 giugno del 1446. Prima notaio apostolico, quindi protonotario, il 3 dic. del 1447, in seguito lombardo, Milano 1937, pp. 299 s.; P. Paschini, L. Chieregato, nunzio di Innocenzo VIII e di Alessandro VI, Roma 1953, p. 40; G. ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] contatto personale del clero delle Sette Province con la Sede apostolica. In queste condizioni il B. divenne il principale un successore al Potkamp, l'8 genn. 1707. La scelta del nunzio cadde su Adamo Daemen, canonico del duomo di Colonia, che in ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...