DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] domestico nel 1829, ponente di S. Consulta (1829-32), delegato apostolico prima ad Orvieto (1833) e quindi a Spoleto (1834-35), uditore sentimentale. In quel frangente il Vaticano aveva incaricato i nunzi a Madrid e a Parigi di svolgere un'inchiesta ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] carriera ecclesiastica, fu già nel 1461 notaio apostolico e poi protonotaio. Divenne l'ecclesiastico più XIII (1877-1884), pp. 418 s.; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi, nunzio pontificio a Firenze e Milano, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] philosophiae et sacrae theologiae", sacerdote, protonotario apostolico, così figurava in documenti ufficiali del 1592 sia attraverso le minute di epistulae di Paolo V a principi, cardinali e nunzi, datate tra il 1609 e il 1611 (vol. 54). Nel 1616 fece ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] di separare in futuro l'ufficio del nunzio dalle funzioni del collettore generale. Sorsero altre trovare nei numerosi Avvisi di Roma degli anni 1605-1626, p. es. nella Bibl. Apostolica Vaticana, fondo Urbinate latino, voll. 1073, ff. 7, 66, 85; 1080, ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] 289 s.; C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, pp. 159, 714; D. Squicciarini, Nunziapostolici a Vienna, Città del Vaticano 1998, pp. 160 s.; C. Weber, Genealogien zur Papstgeschichte, II, Stuttgart 1999, p. 495 ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] per l'Esame dei vescovi e di quella della Riforma apostolica. Per i primi anni del secolo il G. continuò che la gestione dei beni della Compagnia fosse affidata al nunzio; infine, adoperarsi per il ripristino della religione e del culto ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] sotto ogni punto di vista, giunse la sua nomina a nunzio in Bolivia e la contestuale nomina ad arcivescovo titolare di Iconio del 1964, Paolo VI lo trasferì infatti alla delegazione apostolica del Canada e durante questa missione, nel settembre 1966, ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] . si recò a Savona, al seguito del nunzio presso Luigi XII di Francia, Antoniotto Pallavicini, indices; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis, auditores causarum Sacri Palatii Apostolici…, II, Romae 1920, p. 75; G. Forni, Persiceto e San ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] . Nell'ottobre del 1799 si trovava a Firenze, come facente veci del nunzio (G. A. Sala, Diario Romano, III, p. 129).
Il Di Pietro, anch'egli deportato in Francia, nella carica di delegato apostolico a Roma: ma già il 31 genn. 1810 fu costretto a ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] suo disappunto nei confronti del pontefice, poiché anche il nunzio papale, suddiacono e cappellano G., non aveva fornito 307, 310, 312; G. Marchetti-Longhi, Gregorio de Monte Longo legato apostolico in Lombardia (1238-51), Roma 1965, pp. 27 s., 95, ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...