DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] è qualificato quando nel 1327 fu mandato, insieme con Bertrand Carit, arcidiacono di Lavaur, nunzioapostolico nell'Italia centrale.
La missione affidata ai due nunzi si inseriva nel contesto del conflitto tra Giovanni XXII e Ludovico il Bavaro sceso ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] solo dalla sua copiosa corrispondenza con la segreteria di Stato ma anche da una preziosa Breve e succinta Istruzzione per il Nunzioapostolico di Francia, da lui stesso redatta, su richiesta di Roma, poco prima di lasciare la nunziatura, nei mesi di ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] iure alla Sapienza il 9 genn. 1817, il C. seguì il Giustiniani anche quando questi fu inviato come nunzioapostolico a Madrid. Durante il soggiorno spagnolo egli, che aveva assunto le funzioni di uditore della nunziatura, fa ordinato sacerdote ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] causa della preminenza delle personalità dell'avv. F. Pacelli e del card. Gasparri.
Dopo la conciliazione il B. venne nominato nunzioapostolico in Italia, col titolo di arcivescovo di Eraclea, e la sua attività si ispirò costantemente al criterio di ...
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BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] al patriarca di Venezia di poter ritornare nella sua città: trasferitosi a Belluno, fu necessario un intervento del nunzioapostolico perché tale grazia gli fosse concessa (1752). A Venezia ebbe la prefettura della casa professa ed esercitò anche ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] la contradittoria condotta di Alessandro VII (il quale, dopo aver denunciato la piaga del nepotismo pontificio quando era nunzioapostolico in Germania, dopo il primo anno di pontificato lo aveva praticato in maniera più sfacciata dei predecessori e ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio del 1569 la nomina a nunzioapostolico a Napoli.
Il B. doveva sostituire il battagliero Paolo Odescalchi che nel corso del suo breve periodo di nunziatura ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] attorno al vescovo Cocco Palmieri.
Nel 1721 Pallavicino, insignito anche del nuovo titolo di arcivescovo di Tebe, fu inviato come nunzioapostolico a Firenze. Eubel dà come data della nomina il 5 marzo. Una filza di 122 tra ricevute e documenti ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] . Al momento del suo scioglimento, al C. insieme al vescovo di Bazas venne affidato l'incarico di render conto al nunzioapostolico Anselmo Dandino delle deliberazioni del clero. Parte ancor più attiva prese all'assemblea che si riunì a Parigi dall ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] essi fossero espulsi da Venezia. Tuttavia rimase in ottimi rapporti con i Dieci, poiché nel 1543, quando il nunzioapostolico Fabio Mignanelli incaricò il canonico lateranense Raffaele Comense di scrivere un trattato contro le prediche eretiche dell ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...