Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera apostolica in sede vacante a un massimo di 10.000 scudi - re d'Ungheria e imperatore "in pectore", affidata al nunzio Stanislao Osio: la comunione col calice alla fine concessa dal ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] fin dall'XI secolo recava da un lato le teste degli apostoli e dall'altro il nome del pontefice regnante, fu modificato da pietre. L'orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto nella basilica di S. Pietro ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] del sovrano e del suo entourage nei confronti del nunzio, di cui ben note erano le simpatie francofile. interesse all'8%, i cui frutti furono ripartiti tra la Camera apostolica e la municipalità bolognese). Né queste misure finanziarie, né altre, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] La ritrattazione dell'Hontheim del 1° novembre 1778, ottenuta dai nunzi di Colonia e Vienna, Bellisomi e Garampi, con cui quello à sa mort, I-II, Paris s.d.
Viaggio del Peregrino apostolico il sommo pontefice Pio Sesto da Roma a Valenza di Francia ove ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di abbreviatore del parco maggiore e di sollecitatore delle lettere apostoliche, due cariche venali. Il 1° giugno successivo ricevette sostenere i ribelli. L'invio presso don Giovanni del nunzio Filippo Sega aveva come obiettivo la pace con gli Stati ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in giudizio e chiarito un altro caso […] come scrive il nunzio di Vienna»19. Nello stesso documento si richiamava anzi la posizione : è il caso del film televisivo Gli Atti degli Apostoli, andato in onda sul primo canale nella Pasqua del 196971 ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] dai prelati di Spagna, avvampa di sdegno furente e fa dire al nunzio - così questi un po' spaventato il 25 aprile 1570 - da l'idea di valersi del nostro come visitatore del Patrimonio apostolico -, con breve del 15 giugno 1573, la Nunziatura di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] delle opere, al momento in cui il giovane delegato apostolico assunse la carica, era affidata al gesuita A. Lecchi così vasta esperienza diplomatica come il Garampi, che era stato nunzio a Vienna, come l'Archetti, che aveva ricoperto la stessa ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] di ricevere, nel 1597, l'ufficio di protonotaro apostolico; nel 1600 fu accolto tra i referendari utriusque signaturae termine. Da parte francese già allora fu caldeggiata la sua nomina a nunzio a Parigi, ma il G. si preparò a ritornare a Roma, dopo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] alcun modo dall'Alberoni. Il 21 dic. 1739 fu nominato commissario apostolico, con un breve che gli conferiva pieni poteri, e il 9 . L'E. ebbe istruzioni in proposito, si consultò anche col nunzio a Vienna C. Paolucci, ma l'iniziativa falli subito.
Dal ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...