LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] sue funzioni curiali provengono da Jacopo Gherardi da Volterra, nunzio papale a Milano, che lo ricorda più volte nelle pieni delle sue annotazioni; il L. mantenne l'ufficio di segretario apostolico fino alla morte.
Il L. morì non molto prima del 23 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] Clementino di Roma, Roma 1936, p. 64; E. Papa, Padre Francesco Pepe S.I. e la sua attività apostolica a Napoli nel giudizio del nunzio G., in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVII (1958), pp. 307-326; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] da quattro anni aveva precipitato la diocesi nel disordine e nell'inosservanza dei precetti cristiani. Nominato visitatore apostolico della diocesi dal nunzio in Polonia G. Malaspina, con una lettera del 28 nov. 1594, il K. si adoperò con zelo ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] a Paolo II.
Il 26 nov. 1479 il G. divenne segretario apostolico.
Si trattava di uno tra gli uffici più remunerativi, ambito da fu allora che Innocenzo VIII ricorse nuovamente al G. come nunzio presso Lorenzo il Magnifico e Ludovico il Moro, dai quali ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] .
Tornato a Roma nel 1574, il G. fu destinato come nunzio a Enrico di Valois, appena eletto re di Polonia, ma non cui il G. fu richiamato a Roma e nominato visitatore apostolico della provincia di Campagna e Marittima, con il compito di promuovere ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] i prelati più attivi nelle diocesi d'Italia o i nunzi (come Girolamo Veralli a Venezia) non uscissero, nei propositi 26, 28; N. Storti, La storia e il diritto della Dataria apostolica dalle origini ai nostri giorni, Napoli 1969, p. 168; H. Jedin, ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] la professione di fede e poi a compilare, nella sua qualità di protonotario apostolico (lo era dal 1793), il rogito con l'atto di morte, una che diverrà più tardi, dal 22 apr. 1822, nunzio a Napoli dopo oltre quarant'anni di interruzione di ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] nella carriera prelatizia del G. al momento della sua nomina a nunzio pontificio in Toscana. Prima di allora i luoghi e le tappe la carriera prelatizia, iniziando nel 1599 come protonotario apostolico, cameriere segreto e familiare di Clemente VIII, ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] nunziatura di Lisbona, dove arrivò nel 1802 al seguito del nunzio L. Caleppi; poi, nel 1808, la partenza di questo interno, dopo le esperienze in diplomazia gli toccarono quelle di legato apostolico, prima a Ravenna (16 giugno 1828, e fino al 1829 ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] tardi portato a 8.
Nel gennaio 1465 Paolo II lo inviò nunzio in Spagna per comporre gravi discordie nate un po' ovunque nelle l'aprile 1471: a quella data un atto di pagamento della Camera apostolica per le spese di viaggio del 25 febbr. 1471 lo dà ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...