CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] terreno d'un cristianesimo ridotto al simbolo apostolico e alle definizioni dei primi quattro concili generali conoscenza dell'"abiuratione" del C. a Venezia, lettere del cardinal Borghese al nunzio Gessi del 13 ott. 1607, 26 febbr., 29 marzo, 12 apr ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] di Villanovetta e quindi acquistò l'ufficio di protonotario apostolico. In questi anni continuò tuttavia a lavorare ai suoi precedente.
È assai interessante e illuminante al riguardo la lettera del nunzio a Torino G. Cecchinelli, del 16 nov. 1641, al ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] milanese Ilarione Rancati. Tuttavia l'A. espresse già al nunzio a Colonia Fabio Chigi, suo amico personale ed uno XIV; latore dei desiderata olandesi era il vicario apostolico Neercassel, sospettato di gianseniamo, che dovette allora sottoscrivere ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] della seconda missione aveva già ottenuto l’incarico di penitenziere apostolico; con certezza, ciò risulta nel mese di settembre del Bongars, 1611, pp. 1 s.). Egli, inoltre, divenne nunzio del pontefice presso la Repubblica di Venezia. Nel 1322 fu ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] apostolico, si dedicò invece alla vita politica. Nel 1503 fu tra gli ambasciatori inviati dalla pp. 64-65,85-86 e passim, dove sono lettere del Castiglione, allora nunzio in Spagna, all'A.; nei Carteggi di Francesco Guicciardini, a cura di P. ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] nel 1664 insieme al cardinale Carlo Bonelli, che era stato nunzio in Spagna dal 1656 al 1664, ebbe modo di conoscere . ad una carica pubblica, quella di prefetto dell'Archivio apostolico, custodito in Castel Sant'Angelo, carica di massima delicatezza ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e tridui, si rintracciano alcuni momenti precisi del percorso apostolico dell'I., in linea con quanto si era venuto gli abati R. Tanzini e B. Follini. L'I., pressato dal nunzio C. Crivelli e sulle prime contrario all'impresa, mutò poi parere per ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] sue funzioni curiali provengono da Jacopo Gherardi da Volterra, nunzio papale a Milano, che lo ricorda più volte nelle pieni delle sue annotazioni; il L. mantenne l'ufficio di segretario apostolico fino alla morte.
Il L. morì non molto prima del 23 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] Clementino di Roma, Roma 1936, p. 64; E. Papa, Padre Francesco Pepe S.I. e la sua attività apostolica a Napoli nel giudizio del nunzio G., in Archivum historicum Societatis Iesu, XXVII (1958), pp. 307-326; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] più tardi passò in Spagna con le funzioni di collettore e nunzio pontificio. I repertori non sono d'accordo sulla data d'inizio di nascita e di morte. Nella chiesa dei SS. Apostoli di Roma il pavimento antistante la Cappella del Sacramento reca un ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...