CENTURIONE, Alessandro
Giovanni Nuti
Figlio di Marco, del ramo degli Oltramarini, fu abate commendatario dell'abbazia di Aulla, che l'avo Adamo aveva mutato da regolare in secolare. A Roma già nel 1585 [...] , tanto da permettere ai procuratori di accompagnarlo "più avanti di quel che giamai sia stato fatto a nessun altro NunzioApostolico" (Archivio di Stato di Genova, Archivio segreto, Il Libro Cerimoniale primo, p. 261, a. 1602). L'anno seguente, nell ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] iure alla Sapienza il 9 genn. 1817, il C. seguì il Giustiniani anche quando questi fu inviato come nunzioapostolico a Madrid. Durante il soggiorno spagnolo egli, che aveva assunto le funzioni di uditore della nunziatura, fa ordinato sacerdote ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] causa della preminenza delle personalità dell'avv. F. Pacelli e del card. Gasparri.
Dopo la conciliazione il B. venne nominato nunzioapostolico in Italia, col titolo di arcivescovo di Eraclea, e la sua attività si ispirò costantemente al criterio di ...
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BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] al patriarca di Venezia di poter ritornare nella sua città: trasferitosi a Belluno, fu necessario un intervento del nunzioapostolico perché tale grazia gli fosse concessa (1752). A Venezia ebbe la prefettura della casa professa ed esercitò anche ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] la contradittoria condotta di Alessandro VII (il quale, dopo aver denunciato la piaga del nepotismo pontificio quando era nunzioapostolico in Germania, dopo il primo anno di pontificato lo aveva praticato in maniera più sfacciata dei predecessori e ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] figlio di Pietro, venne sospesa dal re. A nulla valsero i successivi tentativi del G., sia presso il nunzioapostolico a Napoli, sia presso il pontefice Benedetto XIV, tramite la persona del segretario di Stato, cardinale Silvio Gonzaga Valenti ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] politica continuò quella di Agnolo, compreso l’appoggio alla famiglia Petrucci. Nel 1509 fu commissario per consegnare al nunzioapostolico Montepulciano, causa di guerre continue tra Siena e Firenze; nel 1515 fu inviato come ambasciatore presso il ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio del 1569 la nomina a nunzioapostolico a Napoli.
Il B. doveva sostituire il battagliero Paolo Odescalchi che nel corso del suo breve periodo di nunziatura ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] attorno al vescovo Cocco Palmieri.
Nel 1721 Pallavicino, insignito anche del nuovo titolo di arcivescovo di Tebe, fu inviato come nunzioapostolico a Firenze. Eubel dà come data della nomina il 5 marzo. Una filza di 122 tra ricevute e documenti ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] . Al momento del suo scioglimento, al C. insieme al vescovo di Bazas venne affidato l'incarico di render conto al nunzioapostolico Anselmo Dandino delle deliberazioni del clero. Parte ancor più attiva prese all'assemblea che si riunì a Parigi dall ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...