BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] 3 maggio 1815), nonostante il parere contrario del Consalvi, delegato apostolico per le tre marche di Macerata, Fermo, Ascoli e per al reazionario don Carlos: a nulla valsero le pressioni del nunzio, L. Amat di San Filippo, che nel 1834 vedeva ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] º giugno 1817 era stato ordinato prete; e il ministero apostolico che prese ad esercitare nella città santa recava l'impronta dal suo confessore, mons. C. M. Cocle, tanto che il nunzio ebbe un giorno a deplorare "i principii, e le massime giannoniane ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] , né è attestata alcuna sua attività come nunzio in Portogallo, come recenti studi hanno dimostrato. , Arun. I-XVIII, 1712, cc. 23r-28v; Arum. XXIX, 90, C. 223; Bibl. apostolica Varicana, Chig. I.IV.H2, cc. 130r-131v; Barb. lat. 5303, cc. 134r-138r; ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] . Egli intrattenne personalmente (già a partire dal 1594) rapporti con tutti gli ambasciatori presso la S. Sede e i nunziapostolici nei diversi paesi, che molto spesso spedivano a lui una seconda copia dei rapporti che erano tenuti a trasmettere ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel mese di agosto, presso di lui, lo fece alloggiare nel palazzo apostolico, lo nominò arciprete di S. Giovanni in Laterano, lo chiamò a F. Mancini, perché perorasse, con l'aiuto del nunzio, la causa della restituzione dei beni e solo dopo ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] alle cariche di segretario di Stato, prefetto dei palazzi apostolici e amministratore della S. Sede (chirografo di nomina nei rapporti con gli altri governi l’esperienza dei nunzi spesso non bastò a colmare l’impreparazione diplomatica del ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ebbe grande influenza soprattutto per quel che riguardava il rapporto con i nunzi. A stretto contatto con G. XV, in quanto alloggiavano come Agucchi nel palazzo apostolico, erano il segretario dei Brevi, il cardinale Scipione Cobelluzzi, membro del S ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] iure alla Sapienza il 28 nov. 1793. Appena laureato, segui a Varsavia il nunzio mons. L. Litta, e per le sue doti arrivò al grado di uditore; e ad un'intensificata attività di visitatore apostolico, portarono alla distruzione delle più famose e ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] cui fece una buona impressione. Fu dunque nominato protonotario apostolico il 20 giugno 1569 e iniziò sotto i migliori auspici sua diocesi, dove divenne un punto di riferimento per i nunzi pontifici. D'accordo con il granduca Ferdinando I, succeduto ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] titolo di capo famiglia, munito di facoltà e poteri di nunzio e fornito di una ampia Istruzione dal cardinale Gerdil, prefetto concreto, l'ostilità, all'arrivo di un legato apostolico, di Stanislao Siestrzencewicz, arcivescovo di Mogilev e cardinale ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...