ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] milanese Ilarione Rancati. Tuttavia l'A. espresse già al nunzio a Colonia Fabio Chigi, suo amico personale ed uno XIV; latore dei desiderata olandesi era il vicario apostolico Neercassel, sospettato di gianseniamo, che dovette allora sottoscrivere ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] allora si mise in sacris e, grazie a un indulto apostolico per l’abbreviazione dei tempi prescritti, poté prendere possesso . da Pullan, 1985, p. 386). Fece parte, con il nunzio pontificio e l’inquisitore di Venezia, del tribunale del S. Uffizio che ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] della seconda missione aveva già ottenuto l’incarico di penitenziere apostolico; con certezza, ciò risulta nel mese di settembre del Bongars, 1611, pp. 1 s.). Egli, inoltre, divenne nunzio del pontefice presso la Repubblica di Venezia. Nel 1322 fu ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] apostolico, si dedicò invece alla vita politica. Nel 1503 fu tra gli ambasciatori inviati dalla pp. 64-65,85-86 e passim, dove sono lettere del Castiglione, allora nunzio in Spagna, all'A.; nei Carteggi di Francesco Guicciardini, a cura di P. ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] ).
Dal 15 settembre 1411 è poi attestato come scrittore apostolico nella cancelleria di Giovanni XXIII, che seguì a Firenze nel la Curia a Roma nel 1420. Lo stesso papa lo creò suo nunzio nel 1418 (Wilmanns, 1899, p. 68) e notaio nel 1421 ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] nel 1664 insieme al cardinale Carlo Bonelli, che era stato nunzio in Spagna dal 1656 al 1664, ebbe modo di conoscere . ad una carica pubblica, quella di prefetto dell'Archivio apostolico, custodito in Castel Sant'Angelo, carica di massima delicatezza ...
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MASCARDI, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Sarzana tra il 1540 e il 1545 da Francesco e da Chiara Manecchia. La famiglia paterna apparteneva all’aristocrazia cittadina (erano visdomini di Luni e signori [...] Piacenza, in assenza del vescovo Filippo Sega da poco nominato nunzio in Spagna.
Al suo arrivo a Piacenza il M. cercò in patria. Nel dicembre dello stesso anno fu deputato visitatore apostolico delle diocesi di Montefiascone e Corneto. Di lì a qualche ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] e tridui, si rintracciano alcuni momenti precisi del percorso apostolico dell'I., in linea con quanto si era venuto gli abati R. Tanzini e B. Follini. L'I., pressato dal nunzio C. Crivelli e sulle prime contrario all'impresa, mutò poi parere per ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] sue funzioni curiali provengono da Jacopo Gherardi da Volterra, nunzio papale a Milano, che lo ricorda più volte nelle pieni delle sue annotazioni; il L. mantenne l'ufficio di segretario apostolico fino alla morte.
Il L. morì non molto prima del 23 ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] anzi tutti li ministri del Paese" (lett. 13 marzo 1658, Nunz. Fiandria 42, f. 157v). Nella primavera 1658 lo scontro si circa il gradimento dell'eventuale scelta dell'Aubigny come vicario apostolico. Il 25 nov. 1664 gli fu comunicato il richiamo ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...