MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] pontefici che avevano sostenuto con forza l'autorità della Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di Enrico VIII contro emerse, invece, la figura del cardinale Sebastiano Pighino, già nunzio presso Carlo V e legato al concilio sotto Giulio III. ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ebbe grande influenza soprattutto per quel che riguardava il rapporto con i nunzi. A stretto contatto con G. XV, in quanto alloggiavano come Agucchi nel palazzo apostolico, erano il segretario dei Brevi, il cardinale Scipione Cobelluzzi, membro del S ...
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Clemente VII
Erminia Irace
Giulio de’ Medici, «figliuolo naturale» di Giuliano de’ Medici e di una certa Fioretta, nacque a Firenze il 26 maggio 1478, un mese dopo l’uccisione del padre nella congiura [...] Roma trionfalmente, ponendo una seria ipoteca sui destini della sede apostolica. Dopo la morte di Adriano VI (sett. 1523), Salviati, che era in procinto di partire in qualità di nunzio in Spagna: «di Niccolò Machiavelli bisogna farne fora, perché ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] cui fece una buona impressione. Fu dunque nominato protonotario apostolico il 20 giugno 1569 e iniziò sotto i migliori auspici sua diocesi, dove divenne un punto di riferimento per i nunzi pontifici. D'accordo con il granduca Ferdinando I, succeduto ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ). Il 10 novembre 1806 Napoleone convocò a Berlino il nunzio Arezzo per esigere l'adesione degli Stati pontifici al blocco di Pietro: "Per l'autorità di Dio onnipotente, dei santi apostoli Pietro e Paolo, e nostra dichiariamo che tutti coloro che, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] (27 gennaio 1521). In realtà, come ben vide il nunzio pontificio Aleandro, si trattò di un'astuzia di Carlo V e le opere teatrali, anche profane: egli fece eseguire al Palazzo Apostolico la Calandria del Bibbiena (autunno 1514) e i Suppositi dell' ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] di Trento (1545-1547), Firenze 1959, s.v.
M. Monaco, La situazione della Reverenda Camera Apostolica nell'anno 1525, Roma 1960, s.v.
F. Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia nel Cinquecento, Girolamo Aleandro, Venezia-Roma 1960, pp. 114-15, 139-61 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dalla riscossione fiscale le persone e le istituzioni ecclesiastiche, ma il nunzio P. Odescalchi, nominato con estesissime facoltà in gennaio, e il visitatore apostolico dettero mandato ai confessori di non assolvere quanti erano incorsi nelle ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , II, pp. 169 s.). Da una lettera del Cervini al nunzio Beccadelli si desume che egli avesse "animo d'attendere a studiare" venne finalmente nominato vescovo, mediante il versamento alla Camera apostolica di 6.000 scudi d'oro a titolo di permuta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nel 1582, al seguito del cardinale Ludovico Madruzzo legato apostolico alla Dieta d'Augusta, è a Loreto proprio il Polonia. Spera a portata di mano la porpora. Ma non viene nominato nunzio, non figura tra gli otto cardinali creati il 16 nov. 1586.
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...