BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] concesse nel 1691 l'ufficio di chierico della Camera apostolica e Innocenzo XII lo scelse come proprio prelato domestico; in Portogallo il 27 sett. 1709, il B. abbandonò la nunziatura svizzera il 2 dicembre dello stesso anno e fece per breve tempo ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] dopo aver ricoperto la mansione di uditore della nunziatura di Firenze, divenne prelato domestico di Benedetto XIV.
Nel 1749, in onore di Benedetto XIV, pronunciò in S. Pietro il discorso De apostolica Sancti Petri cathedra (Romae 1749) il quale, pur ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] il C. seguì il Giustiniani anche quando questi fu inviato come nunzio apostolico a Madrid. Durante il soggiorno spagnolo egli, che aveva assunto le funzioni di uditore della nunziatura, fa ordinato sacerdote (31 maggio 1818) e secondò con zelo forse ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] un breve che lo nominava commissario della Camera apostolica per raccogliere gli spogli provenienti dall'eredità dell'arcivescovo . L'A. tenne per la seconda volta l'interim della nunziatura tra la partenza di Cesare Brancaccio (fine luglio 1557) e ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] e presi gli ordini, entrò nella Cancelleria apostolica e divenne referendario di entrambe le Segnature. , se non proprio avversato dalla corte.
I primi anni della nunziatura trascorsero nella lotta contro i protestanti e nell'acquisire il controllo ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] di Curia fu nel gennaio del 1569 la nomina a nunzio apostolico a Napoli.
Il B. doveva sostituire il battagliero Paolo Odescalchi che nel corso del suo breve periodo di nunziatura aveva portato tanto avanti l'attacco alla tradizionale politica ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] pensa di dare, essendo risolto di non toccar cosa che appartenga alla Sede Apostolica" (Alberi, s. 2, IV, p. 177). In effetti il B e M. L. Larramandi, I-II, Madrid 1948-49, ad Indicem; Nunziatura di Savoia, I (1560-1573), a cura di F. Fonzi, in Fonti ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] da Innocenzo X - in giovane età e non ancora ordinato sacerdote - a uditore della nunziatura di Polonia; nel 1645 il nunzio G. De Torres lo nominò protonotario apostolico. Il soggiorno polacco durò circa sette anni, dal 15 ag. 1645 al 22 maggio 1652 ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] ed incaricato del disbrigo di alcune pratiche della Camera apostolica. Nell'agosto del 1535 l'inuninente arrivo a Barbarossa, indusse Paolo III ad affidare nuovamente all'A. la nunziatura di Napoli.
Non è chiaro quali fossero questa volta le ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] .
Fonti e Bibl.: Bibl. Apostolica Vaticana, ms. Barb. lat. 4735, Andrea Nicoletti, Della vita di Papa Urbano Ottavo e istoria del suo pontificato, VI (che comprende appunto ai ff. 342r-390v il decimo capitolo: Nunziatura di Monsignor Baglioni vescovo ...
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nunziatura
s. f. [der. di nunzio1]. – La rappresentanza permanente della Santa Sede istituita nella capitale di uno stato estero: è presieduta dal nunzio apostolico (per cui è detta più precisamente n. apostolica), e svolge la duplice missione...
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....