RADULOVICH, Niccolo
Giampiero Brunelli
RADULOVICH, Niccolò. – Nacque a Polignano dal marchese Francesco e da Anna Vaaz il 28 dicembre 1627. Suo padre era il secondo titolare del feudo pugliese acquistato [...] altre diocesi – erano soliti ricorrere alla nunziatura a Napoli o direttamente ai giusdicenti della cardinali, bb. 66, cc. 123r, 143r, 67, cc. 393rv, 402rv; Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 13659: O. d’Elci, Vite de’ cardinali (secc. XVII ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] del 22 febbraio a Madama Reale, il C. fu destinato alla nunziatura di Torino, con l'incarico di mediare un accordo tra principisti al mese, dei quali soltanto 112 erano rimborsati dalla Camera apostolica. E anche quando ebbe accettato la nomina il C. ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] conseguente nuovo cambiamento di personale nella Segreteria apostolica. Egli inviò anche al nuovo papa una Biella, nel fondo Ferrero della Marmora (cfr. M. Cassetti, L'archivio della nunziatura a Praga di G. S. II F. vescovo di Vercelli,in Studi in ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] Il 27 luglio 1696 fu nominato chierico della Camera apostolica, massimo organismo finanziario e contabile della S. senza verosimilmente passare per Roma. Quando Piazza assunse la nunziatura, la situazione polacca era politicamente molto complessa, a ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] concesse nel 1691 l'ufficio di chierico della Camera apostolica e Innocenzo XII lo scelse come proprio prelato domestico; in Portogallo il 27 sett. 1709, il B. abbandonò la nunziatura svizzera il 2 dicembre dello stesso anno e fece per breve tempo ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] 1616, quindi di Orvieto, sommando all’incarico quello di nunzio apostolico in Toscana dal 27 giugno 1616 fino al 18 maggio 1620, il pontefice e fra quest’ultimo e i Gonzaga. La nunziatura ebbe termine con la traslazione di Valier all’arcivescovato di ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] dopo aver ricoperto la mansione di uditore della nunziatura di Firenze, divenne prelato domestico di Benedetto XIV.
Nel 1749, in onore di Benedetto XIV, pronunciò in S. Pietro il discorso De apostolica Sancti Petri cathedra (Romae 1749) il quale, pur ...
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RAVIZZA, Francesco
Silvano Giordano
RAVIZZA, Francesco. – Nacque a Orvieto nel 1616 da Amedeo.
Il padre esercitava la professione di muratore. Dopo il matrimonio, investendo la dote della moglie, iniziò [...] segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Portogallo, voll. 25-28, 148, 157; Archivio della nunziatura di Lisbona, nn. 1; 5, cc. 143r-152r; Biblioteca apostolica Vaticana, Chig., M.VIII.LXVI, cc. 53r-63v (testamento).
L. Karttunen, Les nonciatures ...
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ROCCI, Bernardino
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 21 agosto 1627, figlio di Antonio, conservatore di Roma, e di Pulcheria, figlia di Bernardino Maffei, nipote del cardinale Orazio Maffei. Da parte [...] novembre del 1667 Rocci riportò la sede della nunziatura nel palazzo cinquecentesco da poco restaurato. Fino 1671. Nel 1669 Clemente IX lo nominò prefetto del palazzo apostolico, affidandogli il compito di razionalizzare le spese; la carica gli ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] il C. seguì il Giustiniani anche quando questi fu inviato come nunzio apostolico a Madrid. Durante il soggiorno spagnolo egli, che aveva assunto le funzioni di uditore della nunziatura, fa ordinato sacerdote (31 maggio 1818) e secondò con zelo forse ...
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nunziatura
s. f. [der. di nunzio1]. – La rappresentanza permanente della Santa Sede istituita nella capitale di uno stato estero: è presieduta dal nunzio apostolico (per cui è detta più precisamente n. apostolica), e svolge la duplice missione...
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....