Genere (Nummulites) di Protozoi Foraminiferi perforati appartenenti alla famiglia Nummulitidi.
Le n., di grande importanza geologica e paleontologica, ebbero sviluppo straordinario nel Paleogene, detto [...] per questo periodo nummulitico: comparvero all’inizio dell’Eocene e raggiunsero la massima diffusione, abbondanza e dimensioni nell’Eocene medio; nell’Eocene superiore e nell’Oligocene un numero più ridotto di specie ha ancora un’ampia distribuzione. ...
Leggi Tutto
ZITTEL, Karl Alfred von
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Insigne paleontologo, nato il 25 settembre 1839 a Bahlingen (Baden), morto il 5 gennaio 1904 a Monaco di Baviera. Nel 1863 fu professore a Leopoli, [...] suoi lavori di geologia riguardano si può dire tutta la serie sedimentaria; ricordiamo, fra gli altri, gli studî sul Nummulitico dell'Ungheria, sui terreni mesozoici dell'Appennino Centrale, sul Cenozoico e Cretacico del Deserto Libico, sul Trias del ...
Leggi Tutto
Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] cemento calcareo. In Sardegna, nome di un calcare compatto brecciforme con varietà scolpibili e lucidabili. P. gallina Calcare nummulitico eocenico, usato come p. da taglio per costruzioni fin dal Rinascimento. P. da gesso Roccia gessosa, costituita ...
Leggi Tutto
nummulitico
nummulìtico agg. [der. di nummulite] (pl. m. -ci). – In geologia, superperiodo n., la divisione inferiore dell’era cenozoica o terziaria (detta anche paleogene o superperiodo paleogenico), caratterizzata dallo straordinario sviluppo...
Paleogene
Paleogène (o Paleògene) s. m. [comp. di paleo- e -gene di Neogene]. – In cronologia geologica (in contrapp. a Neogene), il periodo più antico dell’era cenozoica, comprendente tre epoche, Paleocene, Eocene e Oligocene, e datato fra...