Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] . Romano-U. Tucci, Torino 1983, pp. 223-270.
J. Johns, I titoli arabi dei sovrani normanni di Sicilia, "Bollettino di Numismatica", 6-7, 1986, pp. 11-54.
V. Tarascio, Siciliae Nummi Cuphici, Acireale 1986.
L. Travaini, Falsi e falsari in età normanna ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini e Massimo, numismatici come F. Cameli e G. Canini, artisti francesi come Ch. Errard.
È probabile che nella sua giovinezza il B ...
Leggi Tutto
TILLYĀ TAPA
A. Santoro
Località dell'antica Battriana situata in prossimità della città kuṣāṇa di Emši Tapa (5 km a NE di Šibargan, nell'Afghanistan settentrionale) ove, nel 1978, furono rinvenute sei [...] compaiono le briglie insieme con una spada, un pugnale, faretre e archi.
Preziose indicazioni cronologiche sono offerte da alcuni reperti numismatici. In particolare nella tomba 3 sono state rinvenute una moneta d'argento di Mitridate II (123- 88 a.C ...
Leggi Tutto
ARDITI, Michele
**
Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] Per oltre vent'anni, sino alla morte, l'A. alternò, all'ordinamento e alla conservazione dei materiali archeologici, numismatici e letterari, lo studio degli stessi, l'organizzazione di scavi, la preparazione degli elementi per una storia letteraria ...
Leggi Tutto
RHAGAI
C. A. Pinelli
Le rovine di R. (o Rhages,oggi Rayy) giacciono a 10 km S-E di Teheran, lungo il percorso della antica via carovaniera che dagli emporî del Mediterraneo conduceva in Asia centrale.
L'acropoli [...] disopra dei resti preistorici della collina di Chasmah-i Alì, i Parthi costruirono un tempio, databile, per mezzo di numerosi ritrovamenti numismatici, tra il I sec. a. C. ed il I d. C. Nelle stanze laterali dell'edificio è stata trovata una discreta ...
Leggi Tutto
GHADAMES (Cidamus)
R. Rebuffat
Centro della Libia, situato 500 km a SO di Tripoli e 420 km a S-SO di Gabes. Già nell'antichità la città disponeva di importanti risorse idriche, probabilmente garantite [...] le parti abitate) hanno consentito di raccogliere materiale! ceramico databile tra il I e il IV sec. d.C.; i rari reperti numismatici e le lucerne sono da attribuire alla stessa epoca: in particolare il IV sec. è molto ben rappresentato. Si può di ...
Leggi Tutto
OBERADEN
J.-S. Kuhlborn
Località della Germania, nell'area della foce del fiume Lippe e del piccolo affluente Seseke, in cui si sono rinvenuti i resti di un campo di legionari edificato nel corso delle [...] regolare il Castrum legionario, e poi hanno provocato l'incendio di tutto l'impianto. I dati archeologici e numismatici confermano la breve vita di questo campo: quando venne abbandonato, probabilmente non era stato ancora completato. Sappiamo ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Andrea S. Norris
Nato a Cernusco (Como) il 7 apr. 1789 da Antonio e da Rosa Ardicoli, fu discepolo di Giocondo (o Ferdinando?) Albertolli (D'Althan, 1902), ma null'altro risulta circa la [...] . e le loro opere, Torino 1902, p. 111; A. Spiegardi, Le medaglie dei congressi d. scienziati ital., in Riv. ital. di numismatica, XV (1902), p. 247; L. Forrer, Biographical Dictionary of Medallists, I, London 1904, p. 459; Katalog der Münzen - und ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] in due vani rettangolari, ciascuno dei quali dotato di un basamento centrale, circondati da un sistema di sei corridoi; in base ai reperti numismatici e ceramici, G.L. Semenov (1995) ne data il funzionamento al IV-VI sec. d.C. e ne riconduce la ...
Leggi Tutto
ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] e l’altra della regina Jolanda, in Biblioteca Italiana, VII (1822), vol. 28, pp. 181-208). Se scrisse poco di numismatica, materia della quale non seppe o non volle vedere nulla oltre gli aspetti legati al collezionismo, Zardetti fu invece fertile ...
Leggi Tutto
numismatica
numismàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. numismatico]. – 1. Scienza che studia le monete (e anche le medaglie), nei loro rapporti con la storia, l’arte e l’economia pubblica: n. antica, medievale, moderna. 2. Il collezionismo...
numismatico
numismàtico agg. e s. m. [der. del lat. nomisma -ătis «moneta, medaglia», gr. νόμισμα -ατος: v. nomisma e numisma] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda le monete (e anche le medaglie), in quanto siano oggetto di collezione e di...