saraceni Denominazione generica degli Arabi nel Medioevo cristiano. Pare fosse in origine il nome di una popolazione (Σαρακηνοί) stanziata sulle coste del Golfo di ‛Aqaba, nella penisola del Sinai, esteso [...] a designare l’intera stirpe degli Arabi nomadi e in genere i musulmani, specialmente quelli stanziati sulle coste del Mediterraneo centro-orientale, in Spagna e in Sicilia.
In numismatica, nome dato al dīnār arabo molto diffuso nei paesi cristiani. ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] . 394).
Succeduto al Nardi nella direzione della Gambalunghiana nel 1837, il B. continuò la sua opera di epigrafista e numismatico, raccogliendo inoltre una preziosa collezione di iscrizioni e monete, di sigilli e di bronzi, che egli metteva sempre a ...
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Architettura
Piano secondario di servizio che in alcuni tipi di edifici del passato si trova intercalato o sovrapposto al piano principale. Tale soluzione interna si rifletteva in modo caratteristico nell’architettura [...] serie orizzontale di piccole finestre interposte a quelle dei piani principali o inserita in elementi architettonici della facciata.
Numismatica
Moneta equivalente alla metà di un’altra moneta tipo; furono così chiamati, per es. il mezzo denaro ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] collezione e i risultati dei suoi studi: per tali vie indirette gli spetta un posto importante nella storia degli studi di numismatica antica del suo tempo.
È certo che si deve a lui il catalogo delle monete della serie dell'asse unciale, pubblicato ...
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LIBERTINA
Giuseppe Castellani
. Tallero emesso dalla repubblica di Ragusa dal 1791 al 1795, del valore di 85 grossetti di moneta ragusea. Reca sul retto una personificazione femminile della repubblica [...] e sullo scudo del rovescio la parola libertas: da ciò il nome di libertina.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, VI, tav. XXXI, 14; M. Rešetar, Le monete della Repubblica di Ragusa, in Rivista italiana di numismatica, XVIII, Milano 1905, p. 229. ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] diverso da quello di Baynes, verso il quale Alföldi assume spesso una posizione di critica. Alla valorizzazione della fonte numismatica qua talis si accompagna una precisa disamina dell’iconografia monetale: per l’epoca, si tratta di una vera novità ...
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Antiquario (Lione 1647 - Vevey 1685). Medico erudito, dopo aver visitato l'Italia, i Balcani e l'Asia Minore (1674-76) con un nobile collezionista inglese, George Wheeler, pubblicò Voyage d'Italie, de [...] ), ricco di descrizioni di monumenti, di iscrizioni e di acute osservazioni. In Miscellanea eruditae antiquitatis (1679-85) tentò una divisione sistematica degli studî antiquarî (numismatica, epigrafia, architettura, iconografia, gliptografia, ecc.). ...
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SEIDL, Johann Gabriel
Carlo Grünanger
Poeta austriaco, nato a Vienna il 21 giugno 1804, morto ivi il 18 luglio 1875. Conseguita la laurea in lettere, fu dal 1829 al 1840 professore a Cilli (Stiria), [...] sulle antichità romane della regione alpina, che nel 1840 gli procurarono la nomina a direttore del Museo Palatino di antichità e numismatica. Dal 1856 al 1873 coprì la carica di tesoriere di corte.
Il S. è forse, dei minori poeti austriaci del primo ...
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Slavista (Ragusa, Dalmazia, 1860 - Firenze 1942); prof. di filologia slava nell'univ. di Vienna (1904-19), si trasferì a Zagabria, quindi (1928) a Firenze. Oltre a descrizioni dei principali dialetti croati [...] , 1909) e a studî sul sistema accentuativo (Die serbokroatische Betonung südwestlicher Mundarten, 1900), fornì contributi su varî aspetti (numismatica, teatro, ecc.) della storia ragusea. Studiò anche il dialetto delle colonie croate del Molise (Die ...
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PICCHIONE (o Pegione)
Giuseppe Castellani
Nome dato, non si sa bene perché, al grosso da 18 denari (1 soldo e ½) coniato da Galeazzo II e Barnabò Visconti a Milano (1374-78) e rimasto poi per un certo [...] tempo insieme con monete di pari valore.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, V, tav. IV, 19, 23; V, 2-4, 12-15; G. Mulazzani, in Rivista italiana di numismatica, I, Milano 1888; p. 321; G. A. Zanetti, Nuova raccolta ecc., IV, p. 327. ...
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numismatica
numismàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. numismatico]. – 1. Scienza che studia le monete (e anche le medaglie), nei loro rapporti con la storia, l’arte e l’economia pubblica: n. antica, medievale, moderna. 2. Il collezionismo...
numismatico
numismàtico agg. e s. m. [der. del lat. nomisma -ătis «moneta, medaglia», gr. νόμισμα -ατος: v. nomisma e numisma] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda le monete (e anche le medaglie), in quanto siano oggetto di collezione e di...