simbolo di Legendre
Matteo Longo
Siano p un numeroprimo e a∈Z un numero intero. Si dice che a è un residuo quadratico modulo p se p non divide a e la congruenza x2≡a (mod p) è risolubile, cioè esiste [...] un numero intero x tale che x2 sia congruente ad a modulo p. Il simbolo di Legendre
di a su p è definito nel modo seguente:
→ Numeri, teoria dei ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] punti, costruito sopra un corpo K che sia un campo di Galois (corpo necessariamente finito con q=ph elementi, essendo p un numeroprimo, e h>1). Le proprietà di geometria che si sviluppano in uno s. di Galois sono essenzialmente legate a questioni ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] t. punto-punto quando sono presenti due soggetti separati, il primo che genera l’informazione, il secondo che la riceve. È ovvio alla sede dell’utente, l’ONU è utilizzata da un minor numero di utenti e quindi il costo per utente risulta maggiore. Il ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] il test di primalità può, con un margine di errore che può essere reso piccolo a piacere, dichiarare che un intero è un numeroprimo anche se non lo è. In questo caso l'errore si può verificare solo se la risposta è affermativa, mentre se la risposta ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] voglia stabilire se esso ha o no la proprietà P (per esempio la proprietà di essere un numeroprimo). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà: se trovo un intero y tale che ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ha avuto inizio in Grecia. La scuola pitagorica (5° sec. a.C.) aveva sviluppato l’aritmetica, basandosi sui numeri figurati, e i primi teoremi della geometria elementare (similitudine, calcolo di aree e volumi ecc.). Il 4° sec. a.C. è caratterizzato ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] sicurezza di RSA: la sua robustezza deriva, come già detto, dall’enorme difficoltà di fattorizzare un grande numeroprimo. Ebbene, per il problema della fattorizzazione non esiste, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, né una soluzione ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] di Fiesole, «Vita cristiana», e durata un solo anno perché soppressa dalle autorità governative. «È innegabile [si legge nel numeroprimo del foglio fondato da Giorgio La Pira] che la complessità e la disarmonia sociale e culturale del nostro tempo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] comprendere quest'affermazione se prendiamo un accordo dissonante come la combinazione sol-re-la (la cui proporzione è 4:6:9). Poiché i numeriprimi di questo accordo sono 2, 2, 3, 3, il suo gradus suavitatis è allora 7 (1+1+2+2=6+1=7). Nessun ...
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pari
pari [Der. del lat. par paris] [LSF] Di cose quantitativamente uguali. ◆ [ALG] In contrapp. a dispari, di numero divisibile per 2, il quale ultimo è dunque l'unico numeroprimo pari; l'insieme dei [...] numeri p. costituisce un anello commutativo. ◆ [ANM] Funzione p.: ogni funzione che resti inalterata se si sostituisce a ogni variabile il suo opposto. Così, una funzione f di una sola variabile x è p. se f(-x)= f(x), come capita per la funzione y=xn ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...