GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] G. si rese ben presto conto che per Sigismondo e un numero crescente di cardinali, di prelati, di giuristi e teologi egli per risolvere definitivamente l'annoso problema dello scisma.
Fin dalle prime sedute il papa fu umiliato da Pierre d'Ailly, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di proceres Ecclesiae e di optimates Gracile ed il presbitero Waldiperto. Occhi e lingua furono strappati al primo, che fu poi rinchiuso nel monastero ad Clivum Scauri e lasciato ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] dopo la metà del sec. VI e perché Cassiodoro, nel primo libro delle sue Institutiones divinarum et saecularium litterarum, scritte anch'esse pure i canoni, in singoli capitoli con una nuova numerazione per ciascun papa. Fin dall'inizio dell'opera, per ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] con 2.180 sacerdoti secolari e 160 regolari. Tra i primi contatti che ebbe con i fedeli furono la visita al seminario cattolico con la moderata Lega lombarda: nacquecosì L'Unione, ilcui primonumero vide la luce il 14 dic. 1907 sotto la direzione di ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] X.
Non è del tutto peregrino ipotizzare un nesso tra la prima menzione del "Patrimonium Traiectanum" e la politica svolta da L. " e la vita di L. IV offre al riguardo il maggior numero di esempi di uso di questo termine tra le biografie relative al IX ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e venali. Seguì presto la diminuzione del numero dei referendari di Segnatura.
Gli interessi offesi per il clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese parve migliorare, tanto che il papa ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] appoggio per la nomina dell'A. - vissuto sino a poco tempo prima nel mondo senza averne però ricevuto danno nell'anima e nell'onore compagnia del fratello Gabriele, di un cugino e di numeroso seguito ed era il 18 "raccolto (in Costanza) ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] tre rivendicazioni fondamentali dei patrioti: il voto per testa, la deliberazione in comune, il numero doppio dei rappresentanti del Terzo Stato, prima nella sua Consultation épistolaire..., poi in un opuscolo più importante, Mémoire pour le peuple ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] generale dei monasteri (a quelli principali, stabiliti nel numero di diciassette, venivano riuniti i minori); furono emanate della sua rinuncia, con in più un'appendice, unita al primo dei quattro volumi, che arriva fino al 9 ag. 1517. ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] anche di contrasti. I cataloghi dei papi attribuiscono a B. IV un numero di mesi che varia dall'uno all'altro in modo che lascia condotta di Giovanni IX; dall'altro, che l'idea del primato romano conservava in Francia la sua forza anche di fronte a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...