DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] . fece un'accurata visita pastorale, preoccupandosi per prima cosa di venire a conoscenza delle manchevolezze degli ecclesiastici capace e proporzionata alla buona educazione di copioso numero di chierici secolari, Lucca 1721; inediti invece: ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] annientare l'autorità del S. Collegio. Il Sozomeno, tuttavia, non fu né il solo né il primo dei nemici del D., che furono anzi in grande numero fin dai tempi del suo ingresso nella carica episcopale, ed erano andati sempre più aumentando a causa ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] anno dell'ingresso del L. tra i minori conventuali: le prime notizie che lo riguardano si fondano su lettere in suo favore ricavato dall'adesione alla lega, ma il Consiglio del numero duplicato, che discusse le proposte presentate dal L. nelle ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] governo, lo stesso anno, non lo avesse trasferito per il suo primo incarico al collegio Cicognini di Prato e, dopo un anno, nel apr. 1893.
Gli scritti del B. sono un'ottantina, numero incerto per glipseudonimi sotto i quali doveva celarsi l'autore, ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] (p. 155 e 222).
Questo convincimento può essere provato dal gran numero di citazioni con le sigle: "b.", "Baz '", "bas.", di affermare che egli tenne lezione sino a qualche anno prima della morte. Infatti il documento del Chartularium, datato 1194, ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] storicità del fatto. Nacquero così i "congressi" che, in numero di dodici, si tennero dal B. e dal Rho alla .-Rho, v. Ibid., i sei vol. mss. 255-260: nei due primi, U. Polverini ha raccolto la cronaca, gli atti, i documenti; particolarmente sono ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] del L. e dei suoi rapporti con i conventi serviti dei Ss. Primo e Feliciano e di S. Biagio, non si sa molto; nel 1519 Medici e l'Ordine dei serviti, che in gran numero dettero corpo al Collegio teologico fiorentino.
Dopo il definitivo trasferimento ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] un arco di tempo che va dal 1424 al 1454: un primo volume contiene gli anni 1438-1448, un secondo ha solamente gli case e terreni a Roma e nel circondario: nei diari il gran numero di notizie relative all'acquisto, alla vendita, all'affitto di case, ...
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Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] un analogo forte accostamento tra le lettere si presenta anche tra la prima ϒ ed il successivo tau. La presenza di E. nel cimitero di si venerava nel VII secolo una tomba di trecentosessantadue (numero che appare come variante nella notizia su E. del ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] maestro, ne redasse un nono di indici e note e abbellì il primo e l'ultimo di acquerelli e disegni a penna. L'opera, rimasta evidenziarne tutte le parti utili a identificarla, e l'alto numero dei tipi descritti (esattamente 2.352, molti dei quali ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...