URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ed il 1642. Sin dall'inizio della sua carriera curiale, aveva raccolto attorno a sé numerosi letterati e latinisti, aggregandoli prima alla sua "familia" prelatizia, poi cardinalizia e più tardi alla Corte pontificia. Questo "sodalizio barberiniano ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 3). L'eventualità di un "patriarca" (qui come in altri testi coevi sinonimo di arcivescovo, primate o metropolitano) era subordinata alla situazione numerica e morale della cristianità bulgara, ovvero all'impegno del suo sovrano a diffondere la nuova ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] esplode nel IX e X sec., come testimonia il gran numero di codici che hanno avuto origine in quel periodo. Il pratiche come le altre per il buon uso che se ne fa. La prima, che si articola in tre, è detta pratica in senso proprio perché serve ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] altre opere dello stesso E.; si leggono anche numerosi passi paralleli con altre opere, in particolare conosciute da Riccardo di Mediavilla in Quodl., I; le qq. 1-11 sono prima del Natale 1286, perché Enrico di Gand in Quodl., X critica le qq. 9 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] o di capisaldi per ulteriori acquisizioni, sì da accerchiare e costringere poi alla cessione un numero sempre maggiore di altri proprietari. Dopo i primi sporadici inizi (in Anagni, 1278), i suoi acquisti divenivano considerevoli con la compera del ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] meramente espositivo seguono due libri che riprendono in esame i singoli punti trattati nel primo, fornendone ampie e circostanziate explicationes fondate sui numeri. Se a ciò si aggiunge che B. dichiara assai spesso esplicitamente di attingere a ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , il caso più vistoso è quello dei manichei. Poco più di mezzo secolo prima, Agostino era stato tra loro e, attraverso le sue notizie, si deduce che a Roma erano un gruppo numeroso e influente (Confessiones 5, 19). Colpiti da misure imperiali sin dai ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] e le leggi in esso contenute sono considerate generalmente come pronunciamenti etici. Tuttavia, bisogna tener presente in primo luogo, che alcuni numeri, come il decimo e il dodicesimo, sono molto importanti nel contesto del Vicino Oriente antico e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] del Monferrato giunto a Torino per gli studi universitari130 –, la comunità di Bose. Si tratta della prima del suo genere, diventata ben presto la più numerosa e la più nota in Italia e all’estero131. Dall’esperienza di un gruppo di preghiera e ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] A questo punto risultano 120 iteru per la 'porta occidentale', attraversata dal Sole prima di scendere nell'oltretomba e, presumibilmente, lo stesso numero di iteru per la corrispondente 'porta orientale'. Secondo il calcolo di J. Zeidler risultano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...