La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] da sole a spiegare tutte le lacune della trasmissione; infatti, soltanto un piccolo numero delle opere elaborate in Oriente prima del XII sec. o nell'Occidente arabo prima del XIII sec. furono tradotte in latino: dei testi compilati da ῾Alī ibn ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] i loro collaboratori del Centro per le ricerche sugli ioni pesanti di Darmstadt, in Germania, producono i primi atomi dell'elemento di numero atomico 109, bombardando isotopi 209 del bismuto (209Bi) con isotopi 58 del ferro (58Fe); essi propongono il ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] una lunga tradizione trasmessa dal proprio maestro: egli partecipava infatti prestissimo alle prime cure e si cimentava a sua volta nelle pratiche più difficili. Si hanno, per esempio, numerose descrizioni di ferite al capo e delle relative cure, in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] rispetto ai piccoli mammiferi, nei quali le pieghe sono molto meno numerose, e rispetto ai pesci e agli uccelli, la cui superficie 1669 con il titolo Discours sur l'anatomie du cerveau, è prima di tutto un esame dei mali che affliggono l'anatomia: né ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] una proiezione laterale; i filamenti grossi, quindi, possiedono numerose espansioni contenenti ATP che in certe zone del disco come test per queste ricerche, sono riconoscibili nelle prime fasi i residui delle strutture primitive, che poi vengono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] volta nel 1896 da J. Hadamard e C. de la Vallée Poussin, indipendentemente, il teorema dei numeriprimi, nella sua versione più semplice, afferma che il numero dei primi p≤x è asintotico alla funzione x/log x. Il norvegese Atle Selberg e l'ungherese ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] in questo ambito.
Poiché l'insegnamento neoplatonico, inclusa la matematica, consisteva nel commentare un certo numero di opere di riferimento, bisognava per prima cosa avere sotto mano il testo, e averlo in una versione leggibile per gli studenti ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] da quello ospitante. Parigi e Bruxelles si contendevano l'onore di essere sede del maggior numero di sessioni inaugurali e, in molti casi, un primo incontro apriva un ciclo che si sviluppava in seguito solitamente con un intervallo di quattro anni ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di esercitare un controllo sulle idee filosofiche dei propri membri. Prima del 1700 gli oratoriani gestivano in Francia meno di trenta collegi in pieno esercizio, un numero molto inferiore rispetto a quelli della Compagnia di Gesù; ciononostante ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] che non sono possibili in caso di un trattamento con un unico agente chemioterapico. In primo luogo, essa riesce a uccidere il maggior numero di cellule entro i limiti di tossicità tollerati dal paziente per ogni farmaco senza compromissione del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...