armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] numericamente con grande approssimazione (per es., da Th.J. Stieltjes, 1887), ma non se ne conoscono espressioni significative. È peraltro ben noto il caso per x=1, cioè quello della serie Σn(1/n), che è divergente: anzi, storicamente, fu il primo ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] di perfezionamento l'anno successivo.
Poco dopo, egli pubblicò un primo lavoro di geometria differenziale, compiuto sotto la guida di L. recenti ricerche sui numeri trascendenti, fino alla celebre dimostrazione della trascendenza del numero π data ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] di una base, il rapporto tra la massa molecolare e il numero di ossidrili nella molecola di essa; (d) di un sale della caloria: il lavoro teoricamente ottenibile, a norma del primo principio della termodinamica, dalla quantità di calore di una caloria ...
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prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] ha per elementi tutte e sole le coppie ordinate in cui il primo elemento appartiene ad A e il secondo a B (il nome deriva : I 96 b. ◆ [ANM] P. infinito: data una successione di numeri a₁,a₂,a₃,... è l'espressione a₁a₂a₃...=Πnn==₁∞an; si dice che ...
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Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] di fase v=(gh)1/2, con g accelerazione di gravità. ◆ [OTT] Primo diametro di A.: v. astronomia ottica: I 241 b. ◆ [MCC] [ distanza fra tali punti vale L/(n2-1)1/2, essendo n il numero di punti; alla proprietà di questi punti si fa ricorso, per es., ...
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parallelo 2
parallèlo2 [s.m. dall'agg. parallelo] [ALG] In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso, la circonferenza descritta da un punto della curva generatrice [...] ottenere grandi potenze d'uscita, ottenuto raggruppando un certo numero di transistori o di tubi in due gruppi identici di ma si tratta propr. di p. di rami di una rete elettrica nel primo caso e di una rete elettrica nel secondo caso. ◆ [ELT] P. di ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] curve e superfici: II 74 f. ◆ [ANM] O. di una derivata: numero ordinale che indica quante derivazioni vanno eseguite per ottenere la derivata in questione: derivata del primo o., del secondo o., ecc.; analogamente per un differenziale. ◆ [CHF] O. di ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] (funzioni e derivate, di qualunque ordine, tutte al primo grado), ecc.; in partic., dunque, nelle equazioni ₂=yx₃ e x₃, per cui a ogni punto è associata una terna di numeri e tutte quelle a essa proporzionali secondo un coefficiente non nullo. ◆ [CHF ...
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conversione
conversióne [Der. del lat. conversio -onis, da convertere "trasformare" e quindi "mutamento, trasformazione"] [ELT] C. da analogico a digitale: trasformazione di un segnale analogico, cioè [...] .; i metodi comunem. usati sono due; il primo, detto c. per sovrapposizione, consiste nel far si chiama rapporto di c. il rapporto percentuale tra il numero di nuclei fertili che si trasformano e il numero totale di essi, a unità di massa e di tempo ...
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FRATTINI, Giovanni
Marta Menghini
Nacque l'8 genn. 1852 da Gabriele e Maddalena Cenciarelli a Roma. Iscritto al corso di studi di matematica presso La Sapienza ebbe modo di seguire le lezioni tenute [...] fondamentale dell'algebra (Nota sulle equazioni. Esistenza e numero delle radici…, in Boll. di matematica, XII (1925-26), pp. 114 ss.; F.S. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...