Economia
P. tributaria Trasformazione di un’imposta in un’altra con base diversa o diverso carattere ma di uguale peso, per es., di un’imposta sul reddito in un’imposta sul patrimonio e viceversa, o di [...] corrispondenza) tra un insieme di n elementi e sé stesso: il numero delle p. possibili su un insieme di n elementi è uguale sostituire poi a ogni elemento il successivo e all’ultimo il primo. Le p. circolari relative a un insieme di n elementi sono ...
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categoricità In logica matematica, proprietà di un sistema assiomatico i cui modelli siano isomorfi. Si considerino, per es., gli assiomi di Peano per i numeri naturali: a) 0 (zero) è un numero naturale; [...] «0», «numero naturale», «successivo di un numero naturale», che tra i numeri di un modello e i numeri dell’altro tale numero di uno di essi corrisponde a un unico numero dell’altro e tale che se i numeri n, m di un modello corrispondono ai numeri ...
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Matematico tedesco (Hildesheim 1859 - Zurigo 1919), prof. (1884-92), all'univ. di Königsberg, poi, fino alla morte, al politecnico di Zurigo. Socio straniero dei Lincei (1913). A soli 17 anni, quando era [...] olomorfa f(z), limite di una successione di funzioni olomorfe (teorema di H.), sul numero delle soluzioni di una congruenza in una incognita secondo un modulo primo. Le sue opere complete, Mathematische Werke, sono state pubblicate in 2 voll. (1932 ...
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Matematico francese (Dieuze, Lorena, 1822 - Parigi 1901), uno dei più grandi analisti della seconda metà del sec. 19º. Ancora studente (1843-44), comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati delle sue ricerche [...] e a quelli aritmetici. Risolse l'equazione di 5º grado per mezzo di funzioni ellittiche; introdusse per primo nelle ricerche sui numeri interi la considerazione di variabili continue; generalizzò al campo delle funzioni l'algoritmo aritmetico delle ...
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In statistica, il valore h che divide un assegnato insieme di n dati, cioè di n valori, supposti ordinati in senso non decrescente, in modo che il numero dei valori inferiori a h costituisca una data percentuale [...] il 2%, … dei dati sia inferiore ad h1, h2, … Il venticinquesimo, il cinquantesimo, il settantacinquesimo p. si dicono rispettivamente primo, secondo e terzo quartile. In generale il confronto tra i vari p. fornisce un criterio per misurare la forma ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] i registri. Se rn=rm, allora la macchina mette il numero naturale k in R0. Se rn≠rm, allora la y] P se y≠x e y ∉ VL(N) e x ∉ VL(P) e z è la prima variabile ∉ VL(NP). La clausola (f) di questa definizione fa sì che il significato intuitivo di [N ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] eventuale struttura in B si rifletta sulla struttura di Ω.
In primo luogo, se R è una relazione unaria [binaria, ternaria, ...] contenente S(ω) nell'interno, e FT è composto d'un numero finito di curve semplici e rettificabili; il valore f(ω) così ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] dal modo con cui vengono selezionate le persone da intervistare e non dal numero di queste ultime, è vero anche che, quanto più grande è il campione Con almeno due difficoltà. In primo luogo la crescita del numero delle non risposte. Con il ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] , a due a due disgiunti. Se μ è una m., per ogni insieme misurabile A il numero μ(A) è detto la "m. di A" (secondo μ). La m. μ è più esplicita la costruzione di Borel, sviluppava per primo la moderna nozione di integrale. Nello stesso tempo egli ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] di r(0), s(0) e così via. Le r(i), s(i) convergono a due numeri r, s, tali che z2 + rz + s risulta un divisore di f(z).
Metodo di polinomio
è un divisore di f(z). Nel caso 2) si costruiscano come prima le bhk e si ponga chk = bh1 bh+1,k − bhk bh+ ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...