BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] Cosmographia egli dirà di avere esposto in Padova, 26 anni prima, cioè nel 1559, il celebre Tractatus de Sphaera di da lui, ne havevamo senza dubio com'essi molto maggior numero".
La lettera appare dunque interessante per la critica puntuale e ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] m. centrali o centrati (v. probabilità classica: IV 589 c). Il primo m. centrale è nullo; il secondo è detto varianza. Il m. si . Nella statistica, se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeri interi non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; il m ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] è costituita soltanto da unità; il secondo 'ordine' viene formato sommando tra loro i numeri del primo ordine; i numeri del terzo ordine sommando tra loro quelli del secondo, e così via:
Il Traité du triangle arithmétique rivestì un'importanza ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] (1921), pp. 50-55, 99-101, 195-201, 355-59, e Sul numero dei moduli d'una superficie irregolare, I e II, ibid., s. 8, VII LX (1953), pp. 1-14; F. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Alem. d. Acc. d. scienze di Torino ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] matematico di Palermo era il più grande del mondo sia per numero di soci (oltre 900 di cui più del 60% Roma 1939, pp. 132, 143 ss.; F. G. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Acc. d. sc. di Torino, cl ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] anno su Fundamenta mathematicae, XVII (1931), pp. 298-329. Seguirono numerosi altri scritti di carattere strettamente matematico o metodologico, finché il D. offrì la prima esposizione completa sia concettuale sia tecnica del suo punto di vista, in ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] ristampato in Germania, dove venne ripubblicato altre due volte prima della seconda edizione milanese (1699) e dove fu edito e progetti di macchine per fuochi d'artificio), un gran numero d'oratori per lo più d'argomento sacro. Tra gli opuscoli ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] prima all'università di Pavia e poi al politecnico di Milano, il B. guidò infatti e formò numerosi Negri e G. Schiapparelli, le memorie, note e recensioni del B. in numero di 27% furono raccolte e pubblicate in cinque volumi (Milano 1901-1909).
E ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] (1779), non andò oltre il manifesto programmatico.
Il M. fu uno dei primi e più attivi tra i soci della Società italiana delle scienze (poi detta anche dei XL dal numero dei membri), fondata nel 1782 dal matematico Anton Maria Lorgna, direttore del ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] oggi popolarmente, chiamate bombe atomiche) sono state impiegate per la prima volta sul finire della seconda guerra mondiale, dagli SUA contro il della materia, e dall'altro di realizzare numerose applicazioni di tale conoscenza, quali la produzione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...