I testi espositivi sono un tipo di testo (➔ testo, tipi di) la cui funzione principale consiste nel trasmettere un sapere. Per questa funzione, essi vengono anche chiamati testi informativi (Combettes [...] metatestuali di varia natura (Christen 2001): da connettivi di dispositio, cioè espressioni come in primo luogo, in secondo luogo, …, infine, da numerazioni, lettere in sequenza alfabetica, elenchi puntati, ecc.
Nei manuali di studio, il cambiamento ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] quanto si sta verificando in altre lingue occidentali, un numero via via crescente di termini di origine araba: malgrado le afghano» dal 1981 in A. Barletti & E. Romoli, Afghanistan prima e dopo, p. 250, il plurale dal 1982 in «L’Espresso» ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] grammaticale riguarda, fra l’altro, il genere e il numero dei sostantivi. In francese, con gli stessi due generi li rivelano.
Con questa riserva per il DIFIT, che è la prima opera che metta a confronto in modo sinottico l’incidenza dell’italiano su ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] ’uomo è l’animale senziente che con l’età cambia il numero di appoggi grazie a cui deambula).
È stato anche ipotizzato che gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] una struttura bipartita in due segmenti, separati dalla virgola o dai due punti, raramente dal punto fermo, con tema nominale al primo posto e rema nominale o verbale al secondo («Fazio show: faccia a faccia in stile Usa»). Molto frequente anche la ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] della nuova alfabetizzazione, scrivere cioè un numero veramente imponente di grammatiche e di vocabolari regole di cui si è già detto. Durante le riunioni si fa in primo luogo esercizio di lingua:
con acconcia maniera e somma perfettione s’insegna il ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] 1994: 220-223).
In questi termini, l’enunciato al primo comma dell’art. 1 della Costituzione non sarebbe prescrittivo iniziale del capoverso e a partire dal 1982 anche dal numero.
Nel testo della Costituzione l’organizzazione gerarchica si compie ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] (1932), pp. 97-101, e in Romana, V (1941), pp. 317-328; infine il numero speciale di La Festa, Assisi, 15 febbr. 1942. Tra i necrologi: quelli di A. Schiaffini, in Primato, 15 giugno 1942, p. 223; F. Neri, in Nuova Antologia, 16 giugno 1942, pp. 221 ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] capite ad pedem. All'interno di questa sezione del testo la prima parola è costituita spesso da un verbo all'infinito, seguito da e ne dipende: lo scriba ha voluto riprodurre lo stesso numero di termini ma, non avendo valutato correttamente lo spazio, ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] ne ho proprio bisogno, di stare da solo
Presente in un alto numero di lingue (cfr. Cardinaletti 1983 per il tedesco; Blasco-Dulbecco 1999 un tema sospeso, a condizione che questo compaia sempre in prima posizione:
(66) l’assessore, quel favore, l’ho ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...