Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] attività erano m stretto rapporto con la famosa biblioteca di Bessarione. Già dal tempo del suo primo arrivo in Italia egli possedeva un gran numero di codici greci, una parte dei quali era stata lasciata provvisoriamente a Modone. Quando divenne ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] questi anni il B. entrò a far parte di numerose accademie ed enti culturali: dal 1875 fu membro della Accademia Vittorio Emanuele II, di cui comparvero però nel 1884 e nel 1888 solo i primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] .
Varie opere - oltre a un imprecisato numero di lettere - sono andate perdute: le a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp. 553-558; A. Poliziano, Miscellaneorum centuria prima, Florentiae 1489, c. oIv; P. Cortesi, De hominibus doctis, a cura di G. ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 30 testi brevi che raccolse in Ultimo viene il corvo chiusero la sua prima stagione.
L’anno seguente morì suicida Pavese, che per lui era stato è arrivato il momento d'ammettere che il tarocco numero uno è il solo che rappresenta onestamente quello ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] decennio dei sec. XV, C. non rinunciò completamente alla produzione lirica e alla vena delle sue prime composizioni, perché scrisse ancora un certo numero di ballate, dei "dits" (1400: Livre du dit de Poissy; 1403: Dit de laPastoure), una Epistre ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] aver affrontato un tema scottante ed attuale, quello del numero eccessivo dei preti e dei frati e del modo dimostrano alcune sue lettere successive di pentimento) ne diede notizia al primo segretario di Stato C. Perrone di San Martino, con dispaccio 1 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] -65 (l'opera consterà di 5 voll., di cui sono usciti i primi tre); I sonetti, a cura di M. T. Lanza, pref. di C. Muscetta, Milano 1965 (4 voll).
Tra le numerose antologie belliane segnaliamo: Sonetti satirici, a cura di L. Morandi, Sanseverino Marche ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] diverse, una delle opere più fortunate del G., il primo volume delle quali uscì a Venezia nel 1750 (salutato per cui, oltre al lavoro per Foscarini e alle sue numerose collaborazioni editoriali, egli dovette per sei anni dedicarsi a impartire ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ..., Verona 1601).
L'operosità dei B. in questo primo anno padovano si rivela addirittura stupefacente, se si pensa in tutto simile a quella dei '13 fuorché nelle pagine non numerate. Nella dedica dell'Anticrusca a V. Grimani, che anche nell' ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] genn. 1975 e fu sepolto ad Aliano.
Se si pensa al numero relativamente esiguo di libri pubblicati dal L. tra il 1945 e torinese del Sud, C. L.: una biografia, Milano 2001; prima e dopo la pubblicazione di questo volume le indagini biografiche sul L ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...