GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] il comporre le satire atte alla scena, da Carla Molinari.
Nei primi mesi del 1547 il G. venne eletto segretario ducale da Ercole II 1990), pp. 43-80; Schifanoia, 1991, n. 12 (numero monografico dedicato al G.); S. Jossa, Rappresentazione e scrittura. ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] del C., con la preparazione e la pubblicazione in Firenze della prima edizione a stampa dei poemi omerici, compiuta il 9 dic. 1488 o ignoti, sia mediante la copia di un certo numero di manoscritti, sia attraverso il trasferimento o la formazione ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di Ottaviano da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studi di diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove passò a frequentare i corsi da parte del G. una scelta di campo filofrancese; e numerose, in tutto il libro, sono le citazioni di autori contemporanei ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] G. alla precisazione delle caratteristiche strutturali della grammatica latina non è, quindi, indifferente: i numerosi manoscritti e le diverse edizioni a stampa (le prime due apparse a Brescia nel 1475 e a Milano nel 1481) dimostrano l'ampiezza del ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] Torino, Giovannetta, sposa di A. Saoli, e Violante, monaca.
Dei primi studi non si sa nulla, ma è certo che egli si sentì , probabilmente non solo per la difficoltà di reperire l'ingente numero dei suoi lavori, che comunque temeva di non aver più la ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] tardi, nel settembre 1609, l'I. lasciò Genova, dirigendosi prima verso Milano, poi a Mantova (ospite di Angelo Grillo), il 1627, stringendo amicizia con gli artisti locali e ricevendo numerosi incarichi. Sono suoi con certezza due ritratti dell'I., ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] le prime liriche, di contenuto elegiaco, del periodo perugino, e sono pesantemente modellate sugli esempi classici. Nel terzo volume appaiono già poesie più propriamente d'occasione, che occupano anche i rimanenti cinque volumi, di cui un numero ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] i caratteri, in scena ai Fiorentini nell’autunno 1762, e prima ancora quella di Trinchera al Tutore nnamorato (Pace, 1749), 1825; musica di Carlo Assenzio); e se non trova conferma il numero di 313 libretti riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] composto forse nel 1417-18 ed ebbe numerose edizioni (la prima: Venezia 1509): è un'illustrazione di Damiano da Pola, nel cod. 132del collegio Balliol di Oxford. Il maggior numero di esse si riferisce al periodo 1407-21(la data di alcune si precisa ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Giovanni, tutti a lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, i primi due anche medici. L'unica sorella, Elisabetta, si sposò a sua per quest'opera un interesse straordinario, come dimostra il numero eccezionale, ben sei, delle ristampe da lui curate ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...