CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Commissione reale per la riforma dei codici affidò la redazione di un primo progetto; e il C., con fulminea prontezza, lo produsse in ) sia con studi particolari pubblicati quasi in ogni numero della Rivista di diritto processuale civile (molti di ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] pubblicazione dell'opera, si distinguono ora, in base alle ricerche di Kuttner-Smalley fondate su un numero cospicuo di manoscritti, una prima redazione della giossa di B., da collocarsi fra il 1234 e il 1241, che ci è testimoniata da un manoscritto ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] cittadino La Provincia di Treviso. A Treviso pubblicò i suoi primi studi, dedicati alla storia letteraria della città: Dante e la Si interessò di vari problemi penalistici, come attestano le numerose note a sentenza e gli articoli da lui pubblicati, ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Nel luglio 1925, come già ricordato, uscì l'ultimo numero dell'Operaio, nel settembre il G. fu accusato di complotto di Brindisi-Salerno 1943-1944, categoria 15. Tra le opere critiche, la prima biografia è quella di F. Mazza - M. Tolone, F. G., ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 17 ottobre 1948; il 6 marzo 1949 ricevette la prima tonsura. Nell’Urbe frequentò l’Università Gregoriana, dove conseguì dai dicasteri romani e postulò la necessità di ridurre il numero di prelati della Curia romana insigniti della dignità episcopale ( ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] ne formò un comodo per gli amici, e virtuosi, che in buon numero venivano a servirsene» (ibid., pp. 7 s.). Arrivò a possedere sua galleria rimaste manoscritte agli eredi degli artisti. Poco prima di morire, riferisce il biografo, avrebbe dato alle ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] uomini nel loro stato naturale. Scartato, tornò alla scrittura: uscì il primo tomo del Traité des loix civiles (L’Aja 1772). Nel 1773 in Trento, XI (1985), pp. 295-387; un numero consistente di lettere in entrata è conservato nel Fondo Manoscritti, ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] sul Codice di Giustiniano lo lega a Rogerio, che fu il primo glossatore di formazione bolognese a tentare di farne una, sull’ da Savigny fino a Dolezalek, hanno segnalato un numero significativo di manoscritti che contengono le principali Summae di ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] assai difficile un'attribuzione esatta e sicura.
In primo luogo merita menzione un'opera del C. in Apost. Vat., Vat. lat.2660, ff. 160 ss. e 246 ss.). Un numero esiguo di questi testi è edito nelle Repetitiones in ius canonicum (Venezia 1496, 1507, ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] politici, economici ed ecclesiali. Tra di essi spicca in primo luogo il volume su L'attività di coordinamento nell'amministrazione , quello che ci interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...