Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] . Accanto al simbolo Ac o Ar vengono usualmente posti i numeri, da 1 a 4, per contrassegnare le diverse trasformazioni: con risultati altissimi nella decorazione lineare e bidimensionale. I primi capolavori risalgono al 12°-13° sec. (ferramenta delle ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] Island e New Jersey (USA) e lo Harbour Bridge a Sydney, il primo di 504 m e il secondo di 503 m di luce; nel 1973 è Bridge a Portland, nell’Oregon (USA), di 383 m di luce. Numerosi p. ad arco in cemento armato di grande luce sono stati costruiti ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] un doppio strato lipidico polare al quale sono associate numerose molecole proteiche (fig. 1). Alcune proteine, completamente linee isostatiche sono i paralleli e i meridiani; i primi sono circonferenze, i secondi possono avere una forma qualsiasi ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] di carica da uno ione positivo a un atomo neutro: il primo neutralizza la propria carica catturando un elettrone del secondo, che resta di legame totale è dunque, in prima approssimazione, proporzionale al numero di nucleoni presenti nel nucleo: le ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] senso, all’Antigone di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, Paolo di Tarso). Nel medioevo, a prevenire possibili abusi da parte del potere politico porta numerosi pensatori, a partire da Kant, a negare la ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] dei vari tessuti ecc.); d) di chiarire o interpretare numerosi eventi metabolici (come la sintesi endogena dell’acido urico esso, se ne diminuisce il volume, raggiungendo in tal modo prima la criticità, e poi la supercriticità. Questo sistema è ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] naturali e soddisfacente le condizioni della definizione stessa. Si badi però che in una teoria dei numeri del primo ordine, in cui, come si è detto, il principio di i. sia esprimibile solo in modo attenuato, la dimostrazione di cui sopra non è ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] individuo di media corporatura, intorno a 1700 kcal giornaliere. Fra le numerose condizioni patologiche che modificano, nell’uomo, il m. basale si come agente tossico. Le forme che interessano le prime tappe del ciclo dell’urea e che presentano anche ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] produzione (r. enzimatica o metabolica); in altri casi, più numerosi, i processi di r. agiscono a livello della sintesi degli e non sono elementi regolativi di tutti i geni. Un primo tipo di sequenze consiste in citosina-adenina-adenina-timina (CAAT ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] che possono trovarsi in un dato anello è quindi il doppio di quello che si ottiene considerando le possibilità offerte dai primi tre numeri quantici, cioè 2n2. Si possono avere quindi al più 2 elettroni nell’anello K, 8 nell’anello L, 18 in M ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...