FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] abbandonare Roma, dove si era sistemato, sembrerebbe per la prima volta, a palazzo Farnese, se già il 4 giugno per tutta Roma. La sua candidatura, tuttavia, non raccolse il numero di voti necessari ed insieme col cardinale Alessandro si adoperò per ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di navigazione con Piemonte, Genova e Russia; nella pubblica istruzione, l'istituzione di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo istituto per sordomuti, e la promozione delle attività dell'Accademia Ercolanense, fondata da ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del cielo" suddivisi in "trecento sessanta luoghi secondo il numero de' gradi"), fu in seguito da lui ritrovato (così ch'erano a Modena, e partiva di lì il 18 maggio 1530.
Prima destinazione è Saint-Jean-de-Luz, ai piedi dei Pirenei, dove corte ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] meritoriamente editi da F. Secret (Roma 1959), che ha dedicato a questo arduo aspetto del pensiero di E. numerosi saggi. Il primo, intitolato Libellus de litteris sanctis, completato nel 1517, è dedicato al cardinale Giulio de' Medici, il futuro ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] una vicenda in cui A. aveva evidentemente avuto una parte di primo piano, benché in questo caso i rapporti con l'Oriente greco tono amichevole all'ex-patriarca Fozio, il suo avversario numero uno negli anni 862-869. Ma abbiamo notizia della lettera ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] del B. ma solo poche di esse hanno valore scientifico. Quella dello Yriarte può considerarsi la prima descrizione della vita del B. basata sull'esame di un ampio numero di fonti. Anche G. Sacerdote si basa su una vasta ricerca di tutte le fonti in ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] 23 settembre, accolto dal giubilo del paese. Il re, in un primo tempo, era animato dalle migliori intenzioni: si scusò con lui di polemici, metodologici e apologetici.
15) Le Lettere di A. in numero di 475,con lettere indirizzate a lui e ad altri, ci ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e le alienazioni che i tributi straordinari, e quanto ai primi si cercò prontamente di riscattarli in parte o integralmente con vari obbligo di levare una quantità di sale proporzionata al numero del loro bestiame, col risultato che furono costretti a ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il rappresentante inglese a Firenze, lord john Hervey, inviò una prima nota al ministro degli Esteri, A. Serristori, per censurare gravi epidemie di tifo e di febbre gialla che fecero numerose vittime, specie a Livorno. In questa situazione il governo ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Consiglio del podestà con 158 a favore e 62 contro: numero notevole di oppositori, che forse si spiega col carattere aristocratico- il cronista D. Velluti (p. 162) che ne fu il primo ed ultimo titolare.
I popolani grassi erano quelli che più erano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...