BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] Settignano che in Firenze, in Roma e altrove operarono in gran numero per tutto il sec. XVI. E ben presto il B. Pio IV al Belvedere per pagamenti di stucchi eseguiti in una stanza al primo piano.
Si trova, infine, il B. a Firenze nel settembre 1565, ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] sue immediate vicinanze. A lui la tradizione attribuì un certo numero di opere, in massima parte perdute, per chiese e per la natura nel bel fondale di castelli, alberi, acque e nel primo piano, in cui l'occhio si ferma sulle piante e sui fiori. ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] (balletti di P. Borri) sono del B. le scene del primo atto e del figlio quelle del terzo; le scene per la Zauberharfe collezione teatrale della Österreichische Nationalbibliothek conserva un certo numero di bozzetti per la Hofoper viennese.
Carlo ( ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] del Municipio, dove si conserva anche un cospicuo numero di sue incisioni; cfr. Angelucci, 1890, p opere (catal.), Matelica 1948; A. Calabi, Saggio sulla litografia. La prima produzione ital. in rapporto a quella degli altri paesi sino al 1840, ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] informati all'arte dell'eugubino, adesione per altro comune a un nutrito numero di modesti decoratori attivi tra l'Umbria meridionale e l'alto Lazio nei primi decenni del secolo.
Accanto ai tradizionali stilemi figurativi tardogotici, quali l'acuta ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] sua produzione artistica era affidata soprattutto a un buon numero di suoi dipinti conservati a Firenze, in parte caratterizzato da un realismo calligrafico e insistito nelle rocce in primo piano, ravvivate da piccoli tocchi d'ocra, che si stagliano ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] 'ingresso e il bar (poi demoliti); il primo lavoro ancora influenzato dalle linee tondeggianti del barocchetto, accettazione della monumentalità di epoca fascista.
Partecipò quindi a numerosi concorsi nazionali tra i quali quello per la ricostruzione ...
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BRUNETTI, Paolo Antonio
Laura Malvano
Figlio di Gaetano; in occasione della sua aggregazione ad accademico d'onore dell'Accademia Clementina, il 17 giugno 1751, è detto nato "in Africa". Questa notizia [...] venne dipinta da Ch. Y. Natoire e dai Brunetti. Il primo, pittore di soggetti storici, ne decorò la parte inferiore; nella volta 'architettura, due paesaggi, sedici figure in gesso, un numero imprecisato di schizzi e disegni per i lavori alla Comédie ...
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BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] e Venturi raccolgono l'errore di Ronzani e Lucciolli: il primo (pp. 179 s.) parla anche di una possibile collaborazione del la vita e le opere, in AM. Sanmicheli 1559-1959, numero speciale supplemento di Vita veronese, dicembre 1959, pp. 8 e ...
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FACCHINETTI, Nicolò (pseudonimo Alberto Silo)
Giorgio Marini
Nacque a Treviso il 25 febbr. 1854 da Giovanni, muratore, e da Luigia De Donà. Dopo aver studiato architettura, si dedicò alla pittura, ma [...] Danieli.
Al 1887 risalgono le illustrazioni per un numero speciale de L'Arena (15maggio), dedicato all Tessari), Verona 1982, p. 58; S. Marinelli, in La pittura a Verona dal primo Ottocento a metà Novecento, a cura di P. Brugnoli, Verona 1986, I, pp. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...