ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] sfilando da un panno, in genere di lino, un certo numero di fili successivi e orientati nello stesso senso in modo da tale produzione ad Arras. La città si preparava a divenire, nei primi tre quarti del sec. 15°, il centro più vitale dell'arte ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] e ricco della Castiglia, con una giurisdizione che si estendeva anche su numerose altre comunità femminili. A questo periodo risale la costruzione dei principali edifici monastici: in primo luogo la grande chiesa (di m. 80 ca. di lunghezza), alla ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Olivares (Luna). Secondo Baldinucci, proprio mentre il G. attendeva al primo di questi dipinti iniziò a compilare il Liber veritatis, quindi verso 'opera, la prima a essere ispirata all'Eneide, testo dal quale il G. trarrà numerosi dipinti, contiene ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] ad Atene - si sviluppò una cultura greco-italiana.Il 1397 vide la prima incursione turca nel P., con la caduta di Argo, e segnò l' O da un'ampia cinta esterna. Chlemutsi fu teatro di numerosi eventi storici: in questa sede i Francesi coniarono i loro ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] in due grandi categorie: gli a. secolari e gli a. monastici. La distinzione è basata sul numero dei componimenti negli uffici notturni, nelle ore minori (prima, terza, sesta e nona) e infine nei vespri. Gli a. secolari a uso dei chierici, dei ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] opera degli Avari; il suo uso divenne però stabile solo nella prima metà del secolo seguente. Tra il sec. 9° e il 13 nel 1359 Filippo di Navarra fece piantare per terra un gran numero di sproni con le rotelle all'insù, per usarle come triboli ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] della Congregazione della Ss. Trinità dei Pellegrini. Qui Panini trascorse i primi anni di vita, mentre già nel 1700 risultava abitare con la si era trasferita, acquistando nel 1737 la casa al numero 29 di via di Monserrato. Nella stessa chiesa fu ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di variazioni su questo tema della bagnante (del 1956-57 è la numero 2: Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; del 1957 la 3 in grandi pale d'altare di valore simbolico e celebrativo prima che narrativo e storico, dove le figure a grandezza naturale ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] , il Saint-Gervais, il Saint-Ouen, il priorato di Saint-Paul e un gran numero di edifici, oggi scomparsi, come l'abbazia della Trinité-du-Mont - edificata prima del 1031, poi ricostruita agli inizi del sec. 12°, il cui abate Isembert raccolse ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] volta a padiglione avente per base un poligono con un numero infinito di lati; in tal senso è possibile definire Princeton 1950; R. Krautheimer, Sancta Maria Rotunda, in Arte del primo Millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell' ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...