Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] potuto "essere esaminate ed approvate dai competenti uffici". Il primo cogente provvedimento legislativo, tuttora in vigore, è costituito dall' che possano risultare fruibili dal più vasto numero possibile di utenti e non siano specificamente ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] la complessa composizione dell'orchestra (in alcuni casi 150 concertisti e 200 coristi).
Nel primo caso una sala di piccola ampiezza, con limitato numero di posti, non è economicamente conveniente e impone agli esecutori la ripetizione del concerto ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] L'intenso traffico di passeggeri e merci, incentivato da un'attiva vita cittadina, è disimpegnato da numerose linee di comunicazione stradali (in primo luogo da numerose e moderne autostrade), ferroviarie e aeree con l'interno e l'estero. A T., nodo ...
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MIES VAN DER ROHE, Ludwig
Manfredo TAFURI
Architetto, nato il 27 marzo 1886 ad Aquisgrana. Nel 1905 si recò a Berlino dove lavorò con B. Paul e nel 1908 con P. Behrens che in quel periodo rappresentava [...] Le Corbusier). Nel 1913 aprì un proprio studio; nel primo dopoguerra seguì gli orientamenti del movimento De Stijl fondato da der R., Chicago 1956; Architecture d'aujord'hui, settembre 1958 (numero speciale dedicato a M.); A. Drexler, M. van der R., ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] °, posta sull'isola dell'Oronte e vicina al palazzo imperiale, nella città nuova. La prima chiesa era invece nella città vecchia, dove erano altri numerosi edifici di culto, compreso quello della Theotokos, voluto da Giustiniano. Fuori della città si ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 1142, accanto a un antico insediamento, innalzò la possente fortezza di Crac de Moab (Karak).Nel corso della prima metà del sec. 12° furono costruiti numerosi c. a protezione dei confini del regno di Gerusalemme a N e a E contro Damasco: nel 1129 ca ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] si è già detto, è quello di poter sfruttare i numerosi archivi disponibili presso i vari enti pubblici, creando in tal modo annua del fiume Ticino a Sesto Calende) e costituisce il primo tronco del California Aqueduct che si prolunga poi verso sud ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] assiste al fatto nuovo e di rilevante significato della creazione di un atelier regio, gestito nei primi tempi da orafi francesi. Il numero davvero impressionante dei maestri transalpini, i nomi dei quali ricorrono nelle carte d'archivio a far data ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 107; A. Cadei, Assisi, S. Francesco: l'architettura e la prima fase della decorazione, in Roma Anno 1300, "Atti della IV Settimana Roma, BAV, Vat. gr. 1613), dalle tavole dei canoni di numerosi manoscritti dei secc. 11°-12° (tra i quali il Vangelo di ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] sigilli della città di epoca romanica e gotica; risale al 1388 il primo sigillo dell'Università di C. e numerosi sono anche quelli delle parrocchie e delle congregazioni (Diederich, 1980). C. godeva inoltre del privilegio di coniare moneta sin ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...