ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] , il Saint-Gervais, il Saint-Ouen, il priorato di Saint-Paul e un gran numero di edifici, oggi scomparsi, come l'abbazia della Trinité-du-Mont - edificata prima del 1031, poi ricostruita agli inizi del sec. 12°, il cui abate Isembert raccolse ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] volta a padiglione avente per base un poligono con un numero infinito di lati; in tal senso è possibile definire Princeton 1950; R. Krautheimer, Sancta Maria Rotunda, in Arte del primo Millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell' ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] metà del sec. 6°), tanto le fonti quanto le indagini archeologiche testimoniano dell'esistenza di un notevole numero di insediamenti nella regione.Già dai primi secoli dell'era cristiana l'E. subì le invasioni di Eruli, Vandali e Goti, cui seguì ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] C. è ancora ricca di costruzioni medievali, tra cui un certo numero di case romaniche e parte dei bastioni con le porte di Saint- . Sulla base di fonti scritte, quali le Consuetudines di Farfa, della prima metà del sec. 11° (PL, CL, coll. 1193-1300), ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] , 2, 4). La storia medievale di C. è documentata da numerosi testi, alcuni redatti in altri centri, come gli Annales Mettenses del e un antico pozzo che ha dato spunto alla leggenda dei primi martiri cristiani della città, i saints forts. La grotta di ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di cattedrale almeno fino alla fine del 12° secolo.In gran parte perduti sono anche i monumenti della prima età romanica. A fronte del consistente numero di fondazioni attestate a partire dalla fine del sec. 11° o all'inizio del 12°, come l'abbazia ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] forma' stessa della città. Attraverso i vari decreti di tassazione, riguardanti prima la città e le singole terre (1269), poi la sola A oltre che nel parapetto con i pilastrini ottagonali, in numerosi mascheroni del lato frontale e in alcuni di quello ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] Medioevo rimase separato dal primo, se non forse nelle costruzioni minori. Infine è stato notato che il numero dei chierici ai cinque o più anni (dall'età di quattordici anni, avendo prima appreso a leggere e scrivere); dopo tale periodo il giovane ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] Nemanja, figlio del principe serbo Stefano Nemanja (ca. 1166-1196) e primo arcivescovo di Serbia, che ne fece la propria sede durante le sue a mosaico e affresco si conserva un buon numero di rappresentazioni. I mosaici ricoprivano completamente le ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] un b. per la tomba di Cristo a Gerusalemme e uno per quella di s. Pietro a Roma. Il primo doveva essere poligonale, così come lo rappresentano numerose ampolle e piatti del sec. 6° provenienti dalla Terra Santa (Monza, Mus. del Duomo, ampolla con la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...