Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] ad altre densamente frequentate come la Tessaglia o l'Italia sud-orientale. A questo primo studio ha fatto seguito più di recente una nuova indagine basata su un numero molto più ampio di geni, 95, tra cui particolarmente rilevante il marcatore ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] locali, costituenti lo stile neo-hittita della Siria settentrionale, foggiatosi in modo diverso nelle numerose città di questa regione e molto bene conosciuto in primo luogo attraverso i monumenti trovati a Sam'al e a Karkamiş, sulla sponda destra ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] universitario (Quartier Latin).
Si sono identificate un certo numero di strade, in primo luogo l'arteria principale, il cardo, che accanto ad una ricca serie di avorî bizantini un certo numero di piatti sassanidi, vasi greci di alta qualità, tra i ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] resti sono oggi di nuovo interrati.
Ville. - Data l'importanza della città, nei suoi dintorni sorsero numerose ville residenziali. Una delle prime cronologicamente è quella di Fliessen (fine III principio III sec.), importante sia per la disposizione ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] italiani a occuparsi di archeometria nel campo del restauro. Vent’anni prima – quando si varò la legge di tutela dei beni artistici italiana come quelle sui materiali, ha prodotto un numero significativo di osservazioni che permettono di identificare ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] In questo ambito acquistano un ruolo di strumento rituale di primo piano, oltre alla ricca gamma di vasellame di bronzo o soprattutto nelle regioni del medio e basso Yangtze, da numerosi rinvenimenti, tra cui vale la pena di ricordare l' ...
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PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] C., anche per la costruzione dei ponti.
Con molta probabilità i primi p. greci risalgono fino all'epoca micenea. Facendo capo a abbondanza in Italia di fiumi larghi esigeva la costruzione di un numero straordinario di p. per la rete di vie e di ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] Franconia.Il nome B. deriva dalla stirpe dei Bavari, ricordati per la prima volta alla metà del sec. 6° da Giordane (De origine actibusque individuare uno stile unitario, a causa dello scarso numero di opere pervenute; l'inizio dell'età romanica ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] . - La bassa qualità di gran parte dei vasi c. e il loro numero considerevole ne hanno a lungo ostacolato lo studio e ne rendono discussa la datazione. Il Johansen ha per primo separato i vasi c. dai protocorinzi (che localizza a Sicione). È merito ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] esplorazione del Neolitico cretese. All'inizio del secondo millennio a. C. non sembra superare i numerosi e ricchi villaggi esistenti sulle prime pendici dei monti, intorno alla pianura (Haghìa Triada, Kumàsa, Plàtanos, Marathokèphalo, ecc.). La sua ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...